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La figlia Sofia Goggia è definita “l’araba fenice delle nevi”, ma cosa sappiamo di Ezio Goggia? Ecco tutto quello che abbiamo scoperto sulla storia del papà della campionessa…
Nel cuore di Sofia Goggia, vincitrice della Coppa del Mondo di sci alpino nella discesa libera a Meribel, c’è un posto speciale per la sua bellissima famiglia. Partiamo alla scoperta del padre Ezio Goggia, dalle origini alle curiosità che non tutti conoscono e che dipingono una biografia tutta da gustare…
Chi è Ezio Goggia e dove vive?
Ezio Goggia è il padre di Sofia Goggia, campionessa azzurra di sci alpino. È nato a Bergamo il 9 gennaio 1951, sotto il segno del Capricorno, vive nella Valle di Astino, vicino alla stessa città, e dopo il Liceo ha frequentato il Politecnico di Milano. Laureato in Ingegneria civile nel 1973, ha esercitato la professione di ingegnere principalmente nel campo dell’edilizia civile.
Non tutti sanno che è anche un artista e che ha dedicato alla pittura un’importante declinazione della sua vita. Ecco come descrive la sua passione sul suo sito web: “La mia attività pittorica è innanzitutto una necessità divenuta consuetudine di vita, non condizionata dai clamori, dalle ufficialità, dal mondo un po’ artefatto delle critiche, nella fortuna di non dover dipendere economicamente da questa attività e libero di conseguenza dal dover conseguire dei consensi…“.
La vita privata di Ezio Goggia
Nella vita privata di Ezio Goggia, pittore per passione, c’è il grande amore per la sua splendida famiglia e spicca il profondo legame con i figli, tra cui Sofia Goggia, la campionessa azzurra di sci alpino. La sciatrice è nata a Bergamo il 15 novembre 1992 e poi c’è Tommaso Goggia, anche lui ingegnere come il papà Ezio.
Chi è la moglie di Ezio Goggia?
La moglie di Ezio Goggia è Giuliana Goggia, professoressa di Lettere. Il loro matrimonio è datato 1987, e nel 1989 è nato il primogenito Tommaso. Ecco come lo stesso padre della sciatrice ha descritto la storia d’amore con la sua dolce metà: “Ho sposato Giuliana, l’unica donna che pur in modo imperfetto e carente, credo di avere mai amato, al di là degli abbagli, illusioni o autoillusioni in cui sono incorso nel mio procedere. Abbiamo avuto due figli: Tommaso nel 1989 e Sofia nel 1992, che sono la nostra più grande ricchezza”.
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