Intelligente, sveglia e dalla voce candida: scopriamo di più sulla storia di Evita Peron, dalle campagne argentine fino al Parlamento di Buenos Aires!

Nonostante le origini campagnole, Evita Peron non ha mai smesso di credere nei suoi sogni ed è riuscita a raggiungere ciò che più desiderava: la fama. Inizialmente tramite la passione per la cinematografia, poi grazie all’incontro con il generale e politico Juan Domingo Peron divenne un’importante attivista politica a favore delle donne e dei poveri. Tutti l’amavano in Argentina e tutti la ricordano come La Madonna che ha portato le donne al voto e ha permesso loro di ottenere importanti diritti sociali e politici.
Scopriamo tutto sulla First Lady Argentina e sulla malattia che l’ha fatta andar via prematuramente…

La biografia di Evita Peron

All’anagrafe Eva Maria Ibarguren Duarte è nata il 7 maggio 1919 (Toro) a Buenos Aires in Argentina. Proveniente da una famiglia povera e residente fuori dalla capitale argentina, fin da piccola Eva era una sognatrice e in particolare desiderava diventare un’attrice e lavorare nel mondo cinematografico.

Crescendo ha cercato in tutti i modi di coronare il suo sogno, dedicandosi attivamente alla recitazione, fino all’ottenimento di una piccola parte nel film La Señora de Perez. Nonostante i primi ingaggi, però, la qualità della vita rimaneva la stessa: solo nel 1939 riuscì ad ottenere successo, grazie ad un radiogramma in cui venne esaltata la sua candida voce. Successivamente l’incontro con Peron le cambiò totalmente la vita.

Evita Peron e Juan Domingo Peron

La leggenda narra che l’incontro con il colonnello Peron fu un vero e proprio colpo di fulmine. I due si incontrarono durante un festival a scopo benefico organizzato nel 1943 in seguito ad un forte terremoto. Per aiutare la popolazione colpita dalla disgrazia, prendevano parte al festival molti personaggi vip, tra cui i politici nazionali.

L’età non sembrerebbe essere stato un problema per Eva che, nonostante i 24 anni di differenza, si sentiva protetta dall’uomo che aveva accanto. Solo grazie alla stretta relazione con il colonnello argentino la ragazza di campagna si era trasformata in un’attivista politica ed aveva ottenuto la vita da sempre desiderata con il matrimonio celebrato nel 1945. Ecco allora che diventava la signora Evita Maria Duarte Peron.

Durante l’anno delle nozze, il neo-marito aveva deciso di candidarsi alle elezioni presidenziali, vincendole l’anno successivo. Sia durante la candidatura che a vittoria ottenuta, la nuova First Lady d’Argentina si sentiva a suo agio più che mai.

La malattia di Evita

Quando pensava che la sua vita non potesse andare meglio, ecco che arrivavano i primi problemi. Dopo aver accusato dei banali dolori all’addome verso la fine degli anni ’40, ad Evita era stato diagnosticato un tumore all’utero in stadio avanzato.

Inizialmente l’eroina argentina aveva rifiutato l’operazione, poichè convinta che sarebbero bastate le cure a cui si stava sottoponendo. Solo agli inizi del 1952 decise di operarsi, ma ormai la situazioni si era aggravata. Morì infatti dopo pochi mesi dall’operazione, definendo un vero e proprio lutto a livello nazionale.

Tutta la popolazione povera, gli ammalati e i caduti in disgrazia piangono Evita, La Madonna, come veniva chiamata dal popolo.

Fonte foto: https://it.m.wikipedia.org/wiki/File:Eva_Peron_Saluda_A_Su_Pueblo.jpg

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 7 Maggio 2019 9:51


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