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Dominique Mamberti, chi è il cardinale protodiacono con il compito di annunciare l’Habemus Papam

Il Cardinale Dominique Mamberti nel corso della preghiera del Santo Rosario per Papa Francesco nel piazzale antistante la Basilica di San Pietro, Città del Vaticano, Italia 17.03.2025

Ecco cosa c’è da sapere su Dominique Mamberti: cardinale ed arcivescovo cattolico francese, diventato protodiacono nell’ottobre 2024.

Dominique Mamberti in qualità di cardinale protodiacono, dopo la morte di Papa Francesco è il responsabile dell’annuncio dell’elezione del nuovo Papa. Approfondiamo la sua conoscenza ed il suo ruolo nella Curia romana.

Chi è Dominique Mamberti: biografia e formazione

Dominique François Joseph Mamberti è nato il 7 marzo 1952, sotto il segno dei Pesci a Marrakech, Marocco, da una famiglia di origine corsa. È nato a Marrakech, dove suo padre, in qualità di funzionario della difesa francese, lavorava. Figlio unico, è cresciuto a Vico, in Corsica, e successivamente, negli anni ’60, si è trasferito con la famiglia a Belfort, in Francia. Qui ha frequentato la parrocchia di Nostra Signora degli Angeli, ricevendo la confermazione nel 1965.

Dopo aver studiato legge presso le Università di Strasburgo e Parigi, laureandosi in diritto civile e canonico, ha frequentato il Pontificio Seminario Francese a Roma, la Pontificia Università Gregoriana per il diritto canonico e la Pontificia Accademia Ecclesiastica per la formazione diplomatica.

Carriera ecclesiastica e diplomatica

Ordinato sacerdote il 20 settembre 1981, per la diocesi di Ajaccio dal vescovo Jean-Charles Thomas, si è dedicato per diversi anni al servizio diplomatico. Infatti, nel 1986 è entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede, lavorando presso le nunziature apostoliche in: Algeria (1986-1990), Cile (1990-1993), Libano (1997-1998), e presso la Missione Permanente della Santa Sede all’ONU a New York (1993-1997).

A partire dal 1998 ha prestato servizio nella Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato. Nel maggio 2002 ha ricevuto la nomina di arcivescovo titolare di Sagona, nunzio apostolico in Sudan e delegato apostolico in Somalia. Riceve la consacrazione episcopale il 3 luglio 2002 dal cardinale Angelo Sodano.

Mentre nel 2004 è diventato nunzio apostolico in Eritrea, per poi assumere l’incarico di Segretario per i Rapporti con gli Stati (dal 15 settembre 2006 al 2014). Da esperto di America Latina, Africa, Medio Oriente, Islam e Nazioni Unite, Mamberti ha svolto ruoli chiave in missioni diplomatiche.

Nel 2007 ha organizzato la storica visita del presidente sudanese Omar el-Bashir a papa Benedetto XVI, aprendo una nuova fase nei rapporti cattolico-musulmani. In visita a Cuba, ha incontrato nel 2010 Raúl Castro, rafforzando i rapporti tra Vaticano-Cuba. Nel 2011, all’ONU, ha promosso delle scelte alquanto coraggiose per la Terra Santa.

I ruoli curiali assunti da Dominique Mamberti

L’8 novembre 2014, Papa Francesco ha nominato Dominique Mamberti prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, il massimo organo giudiziario della Chiesa, e presidente della Corte di Cassazione dello Stato della Città del Vaticano.

Il 14 febbraio 2015 è creato cardinale dallo stesso pontefice, con la diaconia di Santo Spirito in Sassia. Dal 28 ottobre 2024, in seguito alla morte del cardinale Renato Raffaele Martino, è diventato cardinale protodiacono – ruolo assegnato al cardinale diacono più anziano per nomina – con il compito di annunciare l’“Habemus Papam”.

Nel corso della sua carriera ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, quali: il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2007); Commendatore della Legione d’Onore (Francia, 2009); Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine della Stella di Romania.

Curiosità su Dominique Mamberti

– Mamberti è noto per la sua discrezione e competenza diplomatica, legate alla buona conoscenza di: francese, italiano, inglese e spagnolo.

– La sua nomina a protodiacono è avvenuta in parte per “default”, poiché il cardinale Martino, ultraottantenne, non poteva partecipare ad un conclave.

– Dominique Mamberti, in qualità di cardinale protodiacono, dopo la morte di Papa Francesco – avvenuta il 21 aprile 2025 – ha il compito cruciale di annunciare l’elezione del nuovo Papa dalla Loggia centrale della Basilica di San Pietro con la formula “Annuntio vobis gaudium magnum: Habemus Papam”, seguita dal nome del cardinale eletto e dal nome pontificale scelto. Inoltre, durante la messa di inaugurazione del pontificato, a lui spetta un gesto rituale: imporre il pallio al nuovo Papa. Questo ruolo è simbolico ma di grande rilevanza, poiché rappresenta il momento in cui il mondo conosce il nuovo pontefice. Anche nel 2013 un francese, il cardinale Jean-Louis Tauran, pronunciò l’“Habemus Papam” per Papa Francesco.

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ultimo aggiornamento: 7 Maggio 2025 8:05

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