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Tra le voci che intonano Hayya Hayya (Better Together), canzone dei Mondiali 2022, c’è quella della cantante Aisha: scopriamo chi è.
Cantante e artista tra le più apprezzate in Qatar, Aisha è la voce scelta per intonare il brano Hayya Hayya (Better Together), inno dei Mondiali 2022. Insieme alla cantante latino-americana Trinidad Cardona e al collega nigeriano David Adedeji Adeleke, Aisha interpreta il brano che passerà alla storia della musica internazionale in ricordo della Coppa del Mondo 2022.
La biografia e la carriera di Aisha
Originaria del Qatar, Aisha è una cantante e compositrice. Non si conoscono la sua data di nascita e la città di provenienza.
Da sempre appassionata di musica, ha iniziato ad affermarsi nel panorama nazionale nel 2018, quando ha iniziato a prendere parte ad una serie di eventi in Qatar. Da quel momento ha cercato di creare una fanbase attraverso i social e, grazie al suo innato talento, si è fatta conoscere ed apprezzare tanto da arrivare ad apparire all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e all’inaugurazione del Doha Festival City.
Nel 2022 il suo nome è diventato popolare a livello mondiale perchè, insieme alla cantante latino-americana Trinidad Cardona e al collega nigeriano David Adedeji Adeleke, è stata scelta per intonare la colonna sonora dei Mondiali in Qatar.
La vita privata di Aisha
Sulla vita privata di Aisha si hanno pochissime informazioni. Tramite il suo profilo Instagram, seguito da più di 20mila follower – destinati a crescere in seguito alla popolarità acquisita grazie ai Mondiali 2022 – non si intuisce se la cantante sia sentimentalmente impegnata o abbia dei figli.
Spesso in compagnia dei due nipoti cui è molto affezionata, Aisha pare si diverta molto a fare la zia.
3 curiosità su Aisha
– Si definisce una persona creativa
– Spera che i Mondiali in Qatar mettano in luce il fatto che il Paese possa essere considerato un “centro di talenti e un luogo in cui le persone possono essere e sono creative”
– Si augura che la sua popolarità si un insegnamento per altre donne. “Voglio che le ragazze e le donne di tutto il mondo guardino ai miei successi e dicano: ‘Se è possibile per lei, può esserlo anche per me’”, ha detto in un’intervista.
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