Il giornalista Alessandro Cecchi Paone ha rilasciato un’ intervista al Corriere della sera e ha svelato un retroscena inedito del suo passato

A pochi giorni dalla morte di Marco Pannella, pare che Alessandro Cecchi Paone abbia rivelato in un’intervista al Corriere della sera che: “Pannella si innamorò di me, non potevamo stare insieme”. Fanpage riporta quindi che sembra che ci fosse una tenera simpatia tra il giornalista e il leader dei Radicali: un lato nascosto che nessuno aveva mai conosciuto fin’ora. “Nel ’94-’95, Pannella veniva spesso mio ospite a Cronaca in diretta, in Rai. Io ero sposato, non percepivo ancora la mia natura, ma lui sì. Ebbe una sorta d’innamoramento”.

Una forte infatuazione, che però sembra non fosse ricambiata dal giornalista

Il giornalista ha parlato del presunto interesse che Marco Pannella, leader del Partito Radicale è morto il 19 maggio, aveva nei suoi confronti e ha aggiunto:

“Nel ’94-’95, Pannella veniva spesso mio ospite a Cronaca in diretta, in Rai. Io ero sposato, non percepivo ancora la mia natura, ma lui sì. Ebbe una sorta d’innamoramento. Un giorno dichiarava all’Ansa che avrei fatto il direttore di Tg, un altro che avrei fatto il segretario dei Radicali.

Cosa che mi propose. Io ne ero entusiasta, ma sul piano personale non ricambiavo. Dopo, quando ho scoperto di essere gay, mi sono sempre piaciuti i ragazzi giovani: amo poter trasmettere la mia esperienza, il mio sostegno. Credo che lui fosse uguale. Non eravamo fatti per stare insieme”.

Il giornalista Alessandro Cecchi Paone ha poi parlato del suo coming out e dei suoi due grandi amori:

“Dopo il coming out, ho avuto due grandi amori. Con Claudio Viana, portoghese, ho convissuto tre anni. È finita quando l’hanno preso al Grande Fratello del suo Paese e ha dovuto fingere una storia etero.

Non potevo accettarlo, ma ci vogliamo ancora bene. Poi c’è stato Thomas, un modello veneto-austriaco, bellissimo anche lui. Come con Claudio, ho cercato di aiutarlo. Ho intuito che, con la sua aria da vichingo, potesse sfondare in Asia. L’ho portato a Shanghai, è diventato un top model e ci siamo persi.

Ci sentiamo, ma con la distanza non poteva durare…Io, non avendo figli, so solo mettere al servizio di chi amo un po’ della mia forza e della mia esperienza. Tengo in conto che lui se ne andrà e io soffrirò…”.

Infine ha concluso l’intervista parlando di droga:

“Droghe? Una sola volta, secoli fa. Avevo una fidanzata che, dopo una canna, faceva un sesso cosmico. Ho provato per vedere se mi dava lo stesso effetto, ma non è stato così”.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 26 Maggio 2016 10:48


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