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E’ scomparso nella notte tra il 6 e il 7 settembre Burt Reynolds, che con i suoi film aveva scritto una fetta della storia del cinema.
Burt Reynolds è deceduto nella sua casa in Florida, all’età di 82 anni. L’attore era considerato a tutti gli effetti un’icona di Hollywood: con oltre 70 film aveva segnato una fetta della storia del cinema, diventando una stella internazionale. Ad aprile era uscito un film documentario in cui raccontava la sua carriera (The Last Movie Star), e i suoi amori burrascosi.
Burt Reynolds è morto: lutto nel mondo del cinema
Grande è stato il cordoglio riversato dai fan di tutto il mondo sulle pagine dedicate all’attore. Burt Reynolds aveva recitato in alcuni film rimasti alla storia (Un tranquillo week-end di paura e Quella sporca ultima meta tra i tanti), ed era stato diretto da alcuni dei registi più famosi del mondo (Robert Aldrich e Woody Allen ad esempio). Classe 1936, aveva debuttato prima in televisione e poi sul grande schermo, quello che lo aveva reso celebre anche oltreoceano.
Burt Reynolds: il divorzio e i due matrimoni
La vita sentimentale di Burt Reynolds era stata piuttosto burrascosa, a differenza di quella nel mondo del cinema. Dopo un primo matrimonio con Judy Carne, incontrata in tv e durato dal 1963 al 1965, nel 1988 Mr. Reynolds ha sposato in seconde nozze Loni Anderson, anche lei attrice. Avevano adottato il figlio Quinton, ma anche questo matrimonio era giunto al termine dopo appena tre anni, tra accuse e recriminazioni reciproche.
“Loni amava spendere, quando le ho regalato la prima carta di credito è riuscita a svuotarla di 45 mila dollari in meno di un’ora”, racconterà nel film documentario a lui dedicato e uscito lo scorso aprile. In seguito per l’attore, considerato uno dei grandi seduttori di Hollywood, non si era mai più sposato. Con la sua morte lascia solo il figlio, Quinton Anderson Reynolds.
Fonte Foto: https://www.facebook.com/Burt.Reynolds.Fan.Club/
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