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Quando la semplice stoffa non è abbastanza, la stilista Iris van Herpen cambia le regole del gioco…
Non si può parlare di avanguardia olandese senza citare Iris van Herpen, stilista conosciuta per la sua visione futuristica e per i suoi abiti al limite dell’impossibile. Con la stampa 3D, infatti, la designer sta creando un nuovo standard di bellezza e un nuovo concetto di moda.
Biografia di Iris van Herpen
Nata il 5 giugno 1984, Iris è inizialmente interessata alla danza ma poi capisce di voler lavorare nella moda. Dopo la laurea in fashion design fa l’apprendistato per Alexander McQueen.
Nel 2007 lancia la sua casa di moda, che attualmente propone due collezioni l’anno. La maison ha vinto vari premi, tra cui il Fashion Award assegnato dall’associazione di moda francese.
Le stampe 3D di Iris van Herpen impazzano in passerella
La stilista olandese si serve dell’aiuto di tecnici, ricercatori e architetti per creare vere e proprie opere d’arte indossabili. Nella collezione Voltage del gennaio 2013, per esempio, c’era un completo di gonna e mantella realizzate appunto con la stampa tridimensionale, usando diversi materiali sia duri che morbidi.
Nasce così la tech couture: una moda tecnologica in cui il cucito e il ricamo a mano vengono rimpiazzati dalla codificazione di istruzioni telematiche.
Abiti e scarpe di Iris van Herpen
Come i vestiti, le calzature della van Herpen sfidano le leggi della fisica con tacchi ricurvi, totalmente assenti se non addirittura doppi. Per non parlare delle scarpe presentate alla Paris Haute Couture Fashion Week 2013: un unico blocco bianco che sembra più un groviglio di radici, espressione di un mix tra futurismo e ritorno alla natura.
Tra gli abiti, impossibile dimenticare quello di fil di ferro della collezione Aeriform 2017, indossato da Cara Delevingne alla prima di Valerian e la Città dei Mille Pianeti.
Fonte foto: https://www.instagram.com/irisvanherpen/
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