In alcuni Paesi ascoltare musica senza cuffie in un luogo pubblico potrebbe diventare reato, con tanto di multa superiore a 1000 euro.
Sicuramente vi sarà capitato di prendere un autobus o un treno e ritrovarvi ad ascoltare la stessa musica del vostro vicino. Il motivo? La maleducazione del tizio di turno, che maneggia lo smartphone senza cuffie. Il fenomeno è talmente diffuso che ha un nome, bare beating, e in alcuni Paesi stanno pensando di multare quanti non hanno rispetto degli altri.
Ascoltare musica senza cuffie: il fenomeno del bare beating
Lo smartphone è ormai diventato un terzo braccio: è rarissimo incontrare qualcuno che, a prescindere dall’attività che sta svolgendo, non lo tenga in mano. Sia chiaro, ognuno è libero di comportarsi come vuole, perfino di andare a dormire abbracciato al cellulare, ma tutto deve avvenire nel rispetto degli altri. Ed è proprio per questo che in alcuni Paesi stanno pensando di multare coloro che si ostinano ad ascoltare musica o a vedere contenuti social senza cuffie nei luoghi pubblici.
Stiamo parlando del fastidioso fenomeno bare beating, che consiste proprio nel riprodurre musica o video ad alto volume senza usare le cuffie. Il tutto in un luogo pubblico, quindi costringendo i presenti a sentire la stessa cosa. Per non parlare, poi, di quanti parlano al telefono in vivavoce, oppure usando gli auricolari ma parlando comunque a voce alta.
Questa mania è sempre più diffusa, specialmente sui mezzi come autobus, treni e metropolitane, oppure nei parchi. Un modo di comportarsi irrispettoso ed esasperante, soprattutto per quanti sono costretti a viaggiare quotidianamente per motivi di lavoro.
Musica senza cuffie? In questo Paese si rischia la multa
Ascoltare musica o altri contenuti senza cuffie in un luogo pubblico potrebbe presto diventare reato. In alcuni Paesi, infatti, si sta pensando di introdurre delle multe con cui punire i trasgressori e tutelare i cittadini. In Gran Bretagna, ad esempio, i Liberal Democratici hanno proposto al Governo di emettere sanzioni fino a 1000 sterline (1187 euro) nei confronti di chi si ostina a non rispettare gli altri. In Italia, molto probabilmente, non si arriverà mai a una regola simile.
