Verrà l’estate di Morgan: significato e testo della canzone

Verrà l’estate di Morgan: significato e testo della canzone

Il significato e il testo di “Verrà l’estate”, la canzone singolo del cantante Morgan scritto con Pasquale Panella.

Con “Verrà l’estate“, uscito il 26 settembre 2025, Morgan torna con un brano denso di immagini evocative e suggestioni emotive. Il testo, firmato da Pasquale Panella, dona alla canzone una dimensione poetica profonda, rendendola un vero e proprio componimento in musica. Il singolo è inserito in un EP omonimo composto da nove tracce. Di seguito, il significato e il testo della canzone.

Verrà l’estate di Morgan: il significato della canzone

“Verrà l’estate” di Morgan utilizza la stagione calda come metafora di un ritorno ciclico del dolore e del desiderio. Non c’è leggerezza nel tono, ma piuttosto un senso di vuoto e malinconia: “Verrà l’estate e avrà il tuo gusto, una volta ancora pianto e sudore“.

Il protagonista di questo brano non si trova immerso nella spensieratezza del mare e del sole, ma nella consapevolezza della mancanza. Il mare, spesso visto come simbolo di libertà, diventa invece il teatro di un “successo estivo” vissuto tra “tante bocche ma non sulle tue labbra“.

Il “fuoco in riva al mare che è fatto apposta per cantare” diventa lo spazio in cui il dolore si esprime e si trasforma in arte. La frase “sono io che mi lascio bruciare per un rifiuto ingiusto” è la chiave del significato della canzone, un’ammissione vulnerabile e profonda.

Ecco, a seguire, il video ufficiale della canzone:

Verrà l’estate di Morgan: il testo della canzone

Verrà l’estate e avrà il tuo gusto,
una volta ancora pianto e sudore.

Nella mia bocca tutto è mancare
di questo sale che non consola.

Quando l’estate è l’appuntamento
vasto e affollato nel mare con il sole,
io sulle spiagge vivo il mio successo estivo
su tante bocche ma non sulle tue labbra.

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