Tensione tra Francesco Totti e la figlia Chanel per Pechino Express. Ilary Blasi la sostiene, lui dice no alla TV.
Dietro il silenzio di Chanel Totti durante il compleanno del padre Francesco si nasconde, secondo il settimanale Oggi, un acceso contrasto familiare. La giovane, 18 anni appena compiuti, sarebbe pronta a partecipare alla prossima edizione di Pechino Express, ma il padre non avrebbe preso bene la notizia. A dividere la storica coppia Totti-Blasi, questa volta, non è una questione sentimentale, bensì il futuro professionale della loro figlia.
Francesco Totti contrario alla carriera televisiva di Chanel
L’ex capitano della Roma avrebbe espresso chiaramente la sua contrarietà all’ingresso di Chanel nel mondo dello spettacolo, temendo che possa ripercorrere la stessa strada della madre, Ilary Blasi.
Secondo quanto riportato da Oggi, Totti avrebbe già tentato di impedire in passato la partecipazione della figlia a Ballando con le stelle, riuscendo momentaneamente a tenerla lontana dai riflettori.
Ma questa volta, con Pechino Express, la situazione sarebbe sfuggita di mano.
Ilary, invece, sembra pensarla diversamente: attraverso la sua agenzia Notoria, diretta da Graziella Lopedota, starebbe sostenendo i primi passi televisivi della figlia.
Chanel parte per Pechino Express
Nonostante la contrarietà del padre, Chanel Totti avrebbe già accettato di prendere parte alla nuova edizione del reality, in coppia con l’amico d’infanzia Filippo Laurino. Un dettaglio non irrilevante: Laurino è il figlio di Graziella Lopedota, storica manager di Ilary Blasi e fondatrice dell’agenzia che segue anche volti noti come Michelle Hunziker e Silvia Toffanin.
Secondo indiscrezioni, proprio questa connessione avrebbe inasprito i rapporti tra Francesco Totti e la figlia, che non avrebbe partecipato ai festeggiamenti per il compleanno del padre. Un gesto che molti hanno interpretato come un segnale di distanza.
Riusciranno padre e figlia a trovare un punto d’incontro e mettere fine al diverbio sul futuro della giovane? I fan attendono segnali di riappacificazione sui social.
