Tanti ragazzi scelgono l’estero per completare i propri studi e ad Elmas, cittadina alle porte di Cagliari, la nuova emigrazione ha uno sponsor istituzionale: il Comune.

Per agevolare i giovani che vogliono completare i propri studoi all’estero, vicino a Calgiari si è dato vita al progetto “Adesso parto”. L’idea è semplice: vuoi partire? Puoi andare in qualunque capitale europea. Alle spese ci pensa l’amministrazione comunale.

“Qui i nostri ragazzi non hanno più possibilità e allora perché non aiutarli a trovare un’alternativa all’estero? – spiega il sindaco Valter Piscedda -. Non è una vergogna cercare un lavoro fuori dalla Sardegna o fuori dall’Italia”.

Il Comune paga: il viaggio di sola andata verso un paese estero, le prime spese di soggiorno ed un corso di inglese.

I requisiti richiesti sono si essere residente a Elmas da almeno 3 anni ed avere meno di 50 anni.

In questa cittadina alle porte di Cagliari, conosciuta soprattutto per l’aeroporto e per lo stadio del Cagliari rimasto aperto pochi mesi, la disoccupazione è il problema numero uno. Il Comune, racconta il sindaco, ha tentato con i piani per il lavoro e i tirocini formativi ma i risultati non sono stati incoraggianti. E allora è nata l’idea di “Adesso parto” per incentivare lo studio all’estero.

L’emorragia di lavoro in Sardegna sembra impossibile da curare e il tasso di disoccupazione, secondo i dati diffusi dall’Istat ad agosto, è già arrivato al 17,5 per cento. L’emergenza più grave è quella che riguarda i giovani: il 54 per cento dei ragazzi, esclusi quelli che studiano, non ha uno stipendio. E in molti hanno già perso le speranze.

“Adesso parto” gode già di un finanziamento di 12 mila euro, ma si prevede che le domande saranno molte più del previsto.

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