Raoul Bova si affida alla ex suocera come legale: la Bernardini De Pace difenderà l’attore

Raoul Bova si affida alla ex suocera come legale: la Bernardini De Pace difenderà l’attore

Il caso che ha coinvolto Raoul Bova e l’audio privato diffuso relativo a Martina Ceretti, ha visto una nuova svolta in tema avvocati.

Annamaria Bernardini De Pace assisterà Raoul Bova per quanto riguarda le vicende legali che si sono rese necessarie a seguito del caso legato all’audio privato diffuso online sull’attore. Una decisione importante e anche curiosa visto che la donna è la sua ex suocera, ovvero la madre di , che fu sposata appunto con Bova.

Raoul Bova si affida ad Annamaria Bernardini De Pace

Annamaria Bernardini De Pace sarà l’avvocato di Raoul Bova dopo il caso Martina Ceretti e l’audio dell’attore diffuso anche online. L’uomo ha deciso di affidarsi alla sua ex suocera, madre dell’ex moglie Chiara Giordano, per affrontare le questioni relative anche all’affidamento dei figli avuti con l’ex compagna Rocio Munoz Morales.

Annamaria Bernardini de Pace – www.donnaglamour.it

“Oltre ai ricatti, nel momento in cui quelle chat e quegli audio sono stati diffusi vengono commessi altri reati, che hanno giustificato il nostro ricorso al Garante”, ha fatto sapere in un’intervista all’Ansa la De Pace. “Tutta questa storia è comunque una vicenda vergognosa, nella quale Raoul si è comportato da persona per bene, che ha deciso di denunciare anziché pagare come fa la maggior parte dei personaggi famosi allo scopo di difendere il danno reputazionale. Lui invece ha denunciato nonostante fosse consapevole di questo rischio”.

Il rapporto con l’attore

In merito al rapporto tra la De Pace e Bova che riguarda non solo aspetti professionali ma, visto il passato, anche personali, l’avvocato ha spiegato: “Raoul mi ha telefonato spiegando quanto era accaduto e chiedendomi ‘Mi aiuti?’. Così gli ho consigliato intanto un buon penalista, dal quale ha scelto di farsi assistere. Bova e mia figlia non sono più uniti come coppia ma lo sono come genitori. E poi io sono una divorzista, non sono una stro**a”. E ancora: “I miei nipoti hanno una nonna che è orgogliosa di quello che ha fatto il loro padre, cioé del fatto che ha denunciato quei ricatti […]”.

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