Sapevi che “idem con patate” è un vecchio trucco da osteria: ecco perché lo dici ancora

Sapevi che “idem con patate” è un vecchio trucco da osteria: ecco perché lo dici ancora

“Idem con patate” è un’espressione scherzosa che arriva dal mondo culinario: scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla sua origine.

Idem con patate” è un modo di dire che, proprio come “rimboccarsi le maniche“, prende spunto dalla tradizione popolare e in particolare dal mondo della cucina. Si tratta di un’espressione ancora oggi molto diffusa, usata per indicare ripetitività o somiglianza e sottolineare l’assenza di novità sostanziali. Ma da dove arriva questo curioso detto? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla sua origine.

  • Origine: dall’italiano
  • Quando si usa: per indicare una novità solo apparente

“Idem con patate”: l’origine dell’espressione

L’origine più accreditata del detto “idem con patate” risale ai menu delle trattorie e osterie dell’Italia nord-orientale tra fine Ottocento e inizio Novecento. All’epoca l’oste, per evitare di dover scrivere più volte il nome di un piatto nella lista delle pietanze, lo inseriva una sola volta con poi a fianco la frase “idem con…”, specificando i diversi contorni. Spesso tra le alternative figuravano le patate – alimento semplice, diffuso e poco costoso – e quindi si diceva “idem con patate”.

fecola di patate

Il significato letterale di questa frase era quindi “la stessa pietanza, ma con patate”. Con il tempo l’espressione è stata estrapolata dal suo contesto originario, ed è entrata a far parte del linguaggio comune come modo di dire per indicare banalità o ripetitività nelle vita di tutti i giorni. Un esempio d’uso in una conversazione può essere il seguente: “Cosa hai fatto oggi?” – “Sono stato tutto il giorno in ufficio, tu?” – “Idem con patate“.

Versioni alternative del detto e curiosità linguistiche

Esistono altre spiegazioni sul significato dell’espressione. Una teoria linguistica suggerisce che si tratti di una frase popolare derivata dallo storico latino idem comparate (ad)”, cioè “lo stesso applicato a…”, storpiata in “idem con patate” nel linguaggio colloquiale. Tuttavia, l’Accademia della Crusca non ha valutato questa versione attendibile, non trovando alcun riscontro concreto nei testi antichi o nei vocabolari storici.