“Mi provocano ma io…”: Marcella Bella contro i giudici di Ballando con le stelle

“Mi provocano ma io…”: Marcella Bella contro i giudici di Ballando con le stelle

Marcella Bella risponde a tono ai giudici di Ballando con le stelle: “Mi provocano per l’età, ma io volo alto”.

L’esperienza di Marcella Bella a Ballando con le stelle continua tra entusiasmo, determinazione e qualche inevitabile tensione. La cantante siciliana, 73 anni compiuti lo scorso giugno, ha raccontato sulle pagine di Gente come il programma condotto da Milly Carlucci le abbia regalato nuova energia e la voglia di mettersi in gioco. Ma non mancano le critiche a cui Marcella ha risposto con schiettezza. Scopriamo che cosa ha dichiarato.

Marcella Bella e la nuova avventura a Ballando

Mi è venuta voglia di arricchire il mio percorso artistico imparando a ballare” ha spiegato, “mi diverto, mi sento rock e sto vivendo una seconda giovinezza“.

Nonostante la penalità subita nell’ultima puntata, dove è finita all’ultimo posto in classifica a pari merito con la signora Coriandoli, Marcella è pronta a tornare in pista più grintosa che mai, decisa a puntare alla finale.

A sostenerla in questa avventura c’è Chiquito, il maestro dominicano con cui forma una coppia sempre più affiatata. Marcella racconta di aver trovato in lui un alleato prezioso: “All’inizio frenavo i movimenti per paura di farmi male, ma ora mi lascio guidare. Gli invio persino video e idee per rendere le coreografie più intense“.

“Mi provocano per l’età, ma io respiro e volo alto”

Nel corso delle puntate, la giuria ha spesso fatto riferimento alla sua età, suscitando in Marcella reazioni contrastanti.

Questa cosa dell’età io non l’ho mai patita fino a quando sono venuta qui” ha confessato. “Me l’hanno fatta notare e non lo trovo elegante, ma non ci bado. Se proprio lo devo dire, io di anni me ne sento quaranta“.

Riguardo ai giudizi, però, non nasconde un certo disappunto: “Se sono appunti costruttivi sul modo di ballare, ascolto e aumento l’impegno. Ma se sono provocazioni sull’età o sul mio carattere, ci resto male. Poi respiro a fondo e rispondo con il sorriso: preferisco volare alto».