Luciano Ligabue: sai quante volte è stato sposato?

Luciano Ligabue, classe 1960, è uno dei rocker più amati d’Italia e riscuote un enorme fascino presso il pubblico femminile…

Lineamenti indiani, voce calda, personalità da vendere e un’anima rock ma anche molto sensibile: sono queste le caratteristiche che fanno innamorare di Luciano Ligabue molte donne. Sono state solo due, però, le donne che sono riuscite a conquistare il cuore del cantante di Correggio fino ad arrivare all’altare. Il cantautore si è infatti sposato due volte: la prima con Donatella Messori, l’altra con l’attuale moglie Barbara Pozzo.

Luciano Ligabue e Donatella Messori

Il primo matrimonio del rocker risale al lontano 1991, quando condusse all’altare Donatella Messori. La loro unione ha portato anche alla nascita del primo figlio di Ligabue, Lorenzo Lenny. Di lui il rocker ha dichiarato:

“Lenny ha un grandissimo talento musicale, a due anni teneva il tempo dei Nirvana con le bacchette, ha molto più orecchio di me, vuol fare da solo, naturalmente.”

Il matrimonio di Luciano Ligabue e Donatella Messori durò diversi anni. I due divorziarono nel 2002, ma rimasero in buoni rapporti. A Donatella è dedicata una delle ballad più note del Liga, ovvero L’amore conta.

Luciano Ligabue e Barbara Pozzo

Nel 2013, dopo molti anni di fidanzamento, il rocker mise la fede al dito a colei che ancora oggi è sua moglie, ovvero Barbara Pozzo. L’incontro fra i due è stato casuale, come la Pozzo ha raccontato a Vanity Fair tempo fa:

“Il suo terapista stava male, mi hanno chiamata per sostituirlo. È stato un amore a prescindere. Gli ho appoggiato le mani addosso e ho sentito un’emozione fortissima. Ero sconvolta, ma anche in pace. Era lui l’anima a cui avevo parlato per tanti anni”.

L’amore fra i due ha portato alla nascita di Linda, di cui il suo padre fiero dice:

“Linda è vanitosa, ingenua, molto popolare fra le amiche.”

Liga ha dichiarato di amare tanto i suoi figli e di averne voluti altri. Il cantante ha raccontato con dolore di averne purtroppo persi tre (morti quando la gravidanza era ancora in corso), due dalla prima moglie e uno dall’attuale.