Il mercato del collezionismo riscopre le vecchie carte telefoniche, alcune delle quali ottengono quotazioni decisamente interessanti.
Le carte telefoniche, per decenni compagne di telefonate pubbliche, stanno vivendo una seconda vita nel mercato del collezionismo. Gli esperti spiegano che il loro valore non dipende semplicemente dalla loro natura vintage, bensì dalla combinazione di rarità, condizioni e storia delle emissioni. Alcune ottengono quotazioni particolarmente elevate: scopriamo perché.
Carte telefoniche, il fascino della rarità e il ritorno di un oggetto cult
Negli anni Ottanta e Novanta, quando SIP prima e Telecom Italia poi distribuirono migliaia di modelli diversi, nessuno immaginava che quelle carte telefoniche potessero – un giorno – diventare oggetti da collezione.
Chi conosce bene questo settore sostiene che ciò che rende davvero preziosa una scheda non sia la semplice vetustà, ma la presenza di una tiratura limitata, di un’emissione commemorativa e di un errore tipografico sfuggito ai controlli.
Alcuni collezionisti ricordano che le prime schede SIP, le varianti prova e le serie dedicate a grandi eventi – come i Mondiali di Italia ’90 – sono ancora oggi tra le più ricercate.
Oltre alla rarità, gioca un ruolo importante anche lo stato di conservazione. Una carta mai utilizzata, con colori intatti e superficie senza abrasioni, può valere molto di più di una identica ma usurata. Anche le versioni promozionali, distribuite esclusivamente in contesti aziendali o durante fiere specializzate, attirano l’interesse di chi colleziona da anni, perché – nella maggior parte dei casi – sono fuori dal mercato ordinario.
Come stimare il valore e come prendersi cura delle schede
Gli appassionati spiegano che la prima verifica da effettuare è quella che dovrebbe partire dai cataloghi specializzati, in particolare da quelli che elencano tirature e valutazioni indicative.
Poi, per avere un quadro completo e specifico, è molto importante consultare le aste concluse online, per controllare il prezzo effettivamente pagato dagli acquirenti.
Inoltre, è fondamentale non maneggiare una scheda rara senza protezioni adeguate, piegarla o tentare di pulirla in maniera errata: queste operazioni, infatti, possono arrivare a comprometterne irrimediabilmente il valore.
Per questo è consigliato usare album senza PVC, custodie neutre e ambienti asciutti, lontani da luce e calore. Anche quando si decide di vendere, infine, è bene optare per canali tracciabili, spedizioni assicurate e piattaforme affidabili.
