Esiste un metodo, che ha conquistato tante persone, che permette di dimagrire effettuando una specifica camminata.
Tra le soluzioni per dimagrire, c’è sicuramente la camminata può aiutare il corpo a ritrovare la forma perduta, abbinata, certamente, ad un regime alimentare salutare e a corretti stili di vita. Per ottenere risultati concreti, però, bisogna sapere che esiste una camminata, nello specifico, che permette di perdere peso velocemente e per la quale in molti hanno già optato: scopriamo in cosa consiste tale metodo.
Perdere peso con una specifica camminata, il metodo che ha conquistato tutti
Camminare a ritmo moderato, a lungo, attiva una risposta fisiologica particolarmente adatta a chi desidera bruciare i grassi in modo graduale ma continuativo.
Il corpo, rimanendo in una fascia di sforzo moderato, infatti, accede, con maggiore facilità, ai depositi lipidici come fonte energetica principale. Studi sostenuti dall’American College of Sports Medicine – in tal senso – confermano che l’attività a bassa intensità, protratta nel tempo, avvia una tipologia di metabolismo che privilegia l’ossidazione dei grassi, rispetto all’utilizzo dei carboidrati.
La camminata lenta è tollerata dal corpo, in quanto rappresentano una pratica non invasiva, adatta anche a chi presenta limitazioni fisiche, sovrappeso e/o una scarsa preparazione atletica. Mantenere un passo controllato per circa un’ora, entro il 50-60% della frequenza cardiaca massima, consente di aumentare il dispendio energetico quotidiano senza stressare l’organismo.
Ritmo sostenuto: bruciare calorie con maggiore intensità
Per chi desidera risultati più veloci, può optare per la camminata veloce. Procedere a passo accelerato — tra i 7 e gli 8 km/h — incrementa, infatti, il dispendio calorico complessivo e stimola l’effetto EPOC (Excess Post-Exercise Oxygen Consumption), processo che prolunga il consumo energetico anche dopo la fine dell’allenamento. Ciò significa che il corpo continua a bruciare calorie anche durante il riposo.
La camminata a passo sostenuto, inoltre, rafforza il sistema cardiovascolare, migliora le prestazioni polmonari e innalza – in maniera progressiva – la soglia di resistenza, restituendo al praticante una percezione effettiva di energia e vitalità. In molti casi, l’approccio più efficace è proprio quello misto.
