Gianluca Grignani annuncia il duetto con Matteo Bocelli su “La mia storia tra le dita” e anticipa Laura Pausini.
Nel pieno della polemica con Laura Pausini, Gianluca Grignani ha sorpreso il pubblico con un colpo di scena inaspettato: l’8 agosto uscirà “Mi Historia Entre Tus Dedos“, versione in spagnolo del suo celebre brano “La mia storia tra le dita“, interpretata in duetto con Matteo Bocelli. La notizia è stata ufficializzata attraverso un post condiviso dai due artisti, accompagnato dal link per pre-salvare il singolo sulle principali piattaforme digitali.
Il brano farà parte dell’album internazionale di Bocelli, “Falling in Love“, in uscita il 12 settembre. Sebbene la presenza della canzone fosse già stata anticipata da un comunicato stampa del 26 giugno, il coinvolgimento diretto di Grignani come interprete era rimasto un mistero fino a oggi. Ma entriamo nel dettaglio della controversa vicenda.
Il botta e risposta con Laura Pausini
L’annuncio arriva poche ore dopo che Laura Pausini aveva svelato, a sorpresa, una cover della stessa canzone, prevista per settembre nel suo nuovo album.
La mancanza di riferimenti a Grignani nel post della cantante ha acceso la miccia: l’artista milanese ha reagito pubblicamente accusando l’omissione e lamentando la cancellazione dei suoi commenti dal profilo della collega.
La risposta della Pausini non si è fatta attendere: tramite una Instagram Story ha dichiarato che Grignani era perfettamente informato del progetto sin dall’inizio. Tuttavia, la replica del cantautore non ha tardato a infiammare ulteriormente il dibattito, culminando nella pubblicazione del duetto con Bocelli, un’azione interpretata da molti come una mossa strategica per rivendicare la paternità artistica della canzone.
Una doppia cover e una corsa contro il tempo
Secondo il giornalista Gabriele Parpiglia, il team di Pausini avrebbe richiesto i diritti per la cover già a gennaio, ma solo recentemente sarebbe venuto a conoscenza del duetto con Matteo Bocelli.
Per evitare di essere anticipata, la cantante avrebbe così modificato i propri piani di lancio, svelando il progetto con due mesi di anticipo.
La risposta di Grignani, però, ha ribaltato nuovamente la situazione, rendendo evidente la volontà di prendere il controllo del racconto mediatico e musicale legato a uno dei suoi più grandi successi.
Pare proprio che la storia non finirà qui.
