Galateo dell’università: le regole che (quasi) tutti ignorano appena entrano in facoltà

Galateo dell’università: le regole che (quasi) tutti ignorano appena entrano in facoltà

Il galateo abbraccia anche il mondo universitario: scopriamo come bisogna vestirsi e comportarsi in facoltà.

Il passaggio dal liceo all’università non è semplice. Bisogna abituarsi ad ambienti nuovi, docenti diversi, amicizie e chi più ne ha ne metta. Eppure, ci sono regole generali che valgono per tutti. Stiamo parlando del galateo universitario, utile per sapere come comportarsi, vestirsi e approcciarsi agli altri.

Galateo universitario: abbigliamento al primo posto

L’abito non fa il monaco, questo è certo, ma è altresì vero che alcune situazioni richiedono un abbigliamento adeguato. La prima regola del galateo universitario riguarda proprio l’outfit che si sceglie per andare in facoltà. A prescindere dal motivo per cui vi recate all’università – dalle lezioni agli esami, passando per lo studio – è bene vestirsi in modo decoroso.

Questo, però, non significa che bisogna esagerare e vestirsi di tutto punto, come se si andasse a una serata di gala. Niente abiti da cerimonia, ma neanche leggins. Jeans o pantaloni, con polo, maglioncini, camice o t-shirt vanno benissimo. Uno stile casual, ma non trasandato è perfetto. Ovviamente, sono da evitare pantaloncini corti (sia per gli uomini che per le donne), minigonne, canotte, infradito e tacchi esagerati.

In linea di massima, è bene non dimenticare che l’università è un luogo di studio, non una discoteca, un centro sociale o un locale alla moda. Ergo, sono banditi pure gli abiti traforati o trasparenti, i reggiseni e le mutande a vista.

Galateo universitario: occhio al comportamento

Il galateo universitario riguarda anche il comportamento da tenere fuori e dentro gli atenei. All’interno delle aule, sia a lezione che durante lo studio, è vietato chiacchierare senza sosta, ripetere a voce alta, giocare con il cellulare, dormire e ascoltare musica ad alto volume con o senza cuffiette. Il silenzio è obbligatorio e se non volete sottostare a questa regola potete tranquillamente uscire e andare a fare un giro in centro città.

Solitamente, le università hanno giardini dove poter studiare o trascorrere un po’ di tempo all’aria aperta. Qui le regole sono un po’ diverse, si può chiacchierare o fale altro ma non bisogna comunque eccedere. Quindi, niente schiamazzi, giochi di gruppo o altre attività rumorose. Si è sempre in facoltà e non in campeggio o al mare.

Insomma, sia nell’abbigliamento che nell’atteggiamento, gli studenti universitari sono chiamati a essere sobri.