Gaia, in lacrime sul treno, si confessa sui social: ansia, solitudine e il desiderio di essere amata senza dover essere perfetta.
Dietro l’esibizione sensuale con Elodie, c’è una ragazza che, durante un viaggio in treno tra Roma e Milano, ha deciso di raccontarsi senza filtri. Gaia, vincitrice di Amici e cantante amata dal pubblico, ha pubblicato sui social un lungo sfogo in cui descrive la fatica di convivere con ansia, solitudine e senso di vuoto. Ecco, a seguire, il suo post su Instagram.
Gaia in lacrime sul treno: il suo sfogo
Gaia Gozzi, come riportato da Leggo, ha definito le emozioni provate in quel momento come una “diabolica trinità“: ansia, solitudine e vuoto. Sentimenti che sono riaffiorati mentre il treno percorreva una tratta per lei carica di ricordi, dai primi amori vissuti a Roma fino al ritorno al Nord, chiamata alle responsabilità.
Nel suo messaggio, l’artista sottolinea come neanche il sostegno dei genitori, per quanto presente, sia stato sempre sufficiente a colmare il bisogno di sentirsi davvero vista. Negli anni, l’artista ha viaggiato in luoghi lontani e suggestivi – dall’Amazzonia alle spiagge vulcaniche dell’Islanda, fino alle risaie del Vietnam – alla ricerca di risposte.
Tuttavia, ammette che il malessere interiore resta. “La bimba che è in me vorrebbe solo essere vista, amata, accettata, cercata — senza dover per forza essere ‘la brava’ o servire a qualcuno“, scrive.
“Agiamo mossi da intenzioni egoiche travestite da azioni eroiche”
Nel post, aggiunge Leggo.it, Gaia affronta anche un tema più ampio: la difficoltà di costruire relazioni autentiche. “Non interagiamo quasi più tra di noi, agiamo mossi da intenzioni egoistiche mascherate da gesti eroici, e così ci rinchiudiamo ancora di più nella nostra solitudine“.
Le sue parole sono un richiamo alla realtà dietro la fama: nonostante il successo e l’affetto del pubblico, il senso di isolamento può essere forte. Non è la prima volta che la cantante sceglie di esporsi così: in passato aveva parlato apertamente delle sue insicurezze, mostrando la sua acne e raccontando la lotta con l’autostima.
