Filippo Turetta, in carcere per l’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, avrebbe iniziato ad interagire con gli agenti di sicurezza.

Filippo Turetta si trova nel penitenziario di Montori a Verona in attesa di comparire difronte a un giudice per il suo primo interrogatorio dopo aver commesso l’omicidio dell’ex fidanzata, Giulia Cecchettin. In carcere il ragazzo avrebbe chiesto quando potrà vedere i suoi genitori e se potrà avere i suoi libri per studiare.

Stando a quanto riporta Vanity Fair Turetta si sarebbe aiutato con degli ansiolitici per cercare di dormire negli ultimi giorni, ma avrebbe cominciato ad interagire con il suo compagno di cella e con gli agenti della struttura penitenziaria.

Filippo Turetta in carcere

Martedì 28 novembre Filippo Turetta apparirà per la prima volta difronte a un giudice per il suo interrogatorio di garanzia e intanto, a causa del clamore generato dall’omicidio da lui commesso, si trova (per la sua incolumità) rinchiuso in un area protetta del penitenziario di Montori a Verona. Lì il ragazzo avrebbe chiesto quando gli sarà possibile vedere i suoi genitori (con cui non avrebbe avuto alcun contatto da quando è stato arrestato9 e inoltre avrebbe chiesto di poter avere i suoi libri.

Intanto proseguono le indagini in merito ad alcuni oggetti rinvenuti sul luogo in cui è strato trovato il corpo di Giulia Cecchettin, e il suo cellulare risulta ancora disperso. Su alcuni particolari relativi alla vicenda gli investigatori sono in attesa di conoscere la versione dell’assassino, che sicuramente potrà farà luce sui dettagli rimasti finora irrisolti.

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ultimo aggiornamento: 27 Novembre 2023 10:57


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