Quanti semi di lino sono necessari per preparare un infuso lassativo? E come preparare questo composto?

Vogliamo realizzare un infuso lassativo con i semi di lino? Scelta azzeccata, perché se si soffre di stitichezza o si desidera migliorare una situazione non troppo felice riguardo la regolarità intestinale, si deve far affidamento ai semi di lino.

Come tutti sappiamo, il lino è un vegetale davvero celebre fin dall’antichità e utilizzato sin dagli albori per via delle sue proprietà benefiche per il nostro organismo.

Con i semi di lino può essere infatti preparato un infuso a freddo dall’effetto lassativo. E’ davvero efficace, ma funziona ancor di più se consumato al mattino appena svegli ed ovviamente a digiuno.

Come preparare quest’infuso? Semplicemente la sera prima, si deve versare in un bicchiere un cucchiaio di semi di lino, riempire il bicchiere stesso con dell’acqua (anche di rubinetto va bene) e poi coprirlo. Un piattino oppure un tovagliolo andranno benissimo.

Lasciamo l’infuso tutta la notte in infusione, appunto, dopodiché filtriamolo bene prima di berlo. Cosa accade? I semi di lino sprigionano delle caratteristiche mucillagini che facilitano il transito intestinale. Ecco svelato il mistero che gravita intorno alla loro proprietà lassativa.

Li troviamo in erboristeria, ovviamente.

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