Colesterolo HDL e LDL: differenze, rischi e i cibi da scegliere ogni giorno

Colesterolo HDL e LDL: differenze, rischi e i cibi da scegliere ogni giorno

I cibi da scegliere e quelli da evitare o limitare per il colesterolo buono e quello cattivo: cosa c’è da sapere per vivere bene.

Il colesterolo è una molecola fondamentale per l’organismo, in quanto prende parte alla sintesi di ormoni, vitamina D e nella protezione del sistema nervoso. Tuttavia, non tutto il colesterolo è uguale: c’è quello buono e quello cattivo. Scopriamo, dunque, quali cibi scegliere e quelli da limitare.

Colesterolo buono, i cibi da scegliere e quelli da evitare

Il colesterolo HDL è considerato “buono“, poiché rimuove il colesterolo LDL, quello “cattivo“, dalle arterie. Quando quest’ultimo è in eccesso, infatti, possono insorgere patologie gravi tra cui possiamo annoverare infarto e ictus. L’alimentazione ha un’azione fondamentale, dunque, nel mantenere l’equilibrio tra queste due componenti.

Il primo agisce come uno “spazzino“, contribuendo alla pulizia delle arterie dalle placche lipidiche che potrebbero ostacolare il flusso sanguigno.

Il colesterolo LDL tende ad accumularsi lungo le pareti arteriose, indurendole e restringendole, attraverso un processo conosciuto come aterosclerosi, che può evolvere nella formazione di placche instabili che, se si rompono, causano la formazione di trombi. Ciò può portare ad un infarto o ad un ictus ischemico.

alimentazione dieta menu

Secondo quanto affermato dalla biologa e nutrizionista Ilaria Prandoni, la produzione di colesterolo è in larga parte legata al patrimonio genetico individuale, ma la dieta ha comunque un impatto importante nel regolare questi livelli. Intervenire sulle abitudini alimentari, spiega l’esperta, può essere un passo essenziale da effettuare, prima di ricorrere a integratori o terapie farmacologiche.

I cibi che aiutano e quelli che possono essere un ostacolo

Negli ultimi anni, gli studi scientifici hanno ridimensionato il ruolo del colesterolo alimentare, individuando come principali responsabili dell’ipercolesterolemia gli acidi grassi saturi e i carboidrati raffinati.

La dieta mediterranea permette di mantenere i livelli di colesterolo entro limiti salutari. L’assunzione quotidiana di frutta e verdura, cereali integrali, legumi ed olio extravergine di oliva, infatti, permette di creare uno scudo protettivo naturale contro le malattie cardiovascolari.

Andrebbero limitati alimenti contenenti grassi trans e saturi come il burro, lo strutto, gli insaccati, le merendine ed i formaggi grassi. Anche i prodotti confezionati possono contenere sostanze nocive per il cuore. Si possono consumare, infine, anche uova, formaggi magri e latte scremato, ma con moderazione.

Per quel che riguarda le proteine, è preferibile optare per il pesce azzurro, ricco di Omega 3, carni bianche magre e legumi. Infine, è consigliabile scegliere, come condimenti, gli oli vegetali spremuti a freddo, nonché la frutta secca naturale.