Scopriamo chi è Silvia Arnaud, dolce metà di Antonio Ricci da anni al fianco del direttore di Striscia la Notizia da anni: ecco la sua storia!
Silvia Arnaud è la moglie di Antonio Ricci, il “padre” di Striscia la Notizia, ma cosa si sa della sua storia? Vi sveliamo tutto quello che è emerso della sua biografia e della vita privata lontana dai riflettori, al fianco del direttore del famosissimo tg satirico di Canale 5.
Chi è Silvia Arnaud e dove vive?
Silvia Arnaud è la moglie di Antonio Ricci, ed è una storica dell’arte esperta in beni culturali. Laureata in Storia dell’arte, per diverso tempo ha vissuto ad Alassio con la famiglia, prima del trasferimento a Villa Montagù e poi a Villa Hanbury.
Nel 2006, insieme al marito ha portato avanti una battaglia per salvare la Villa della Pergola di Alassio dallo spettro di una speculazione edilizia, seguendone poi il restauro e scongiurandone così la distruzione.
Silvia Arnaud e Antonio Ricci
Silvia Arnaud è sposata con Antonio Ricci e insieme formano una coppia inossidabile. Lei, però, è lontana anni luce dai riflettori della televisione e dello spettacolo in cui è esplosa la carriera del famoso coniuge, e sembra tenersi a distanza da tutto ciò che è gossip e clamore.
Dal loro matrimonio, sono nate tre figlie che si chiamano Alessandra, Vittoria e Francesca Ricci, ma non si hanno molte informazioni sul loro conto e sull’evoluzione della loro esistenza. In linea generale, possiamo affermare che la famiglia Ricci è particolarmente riservata, in barba al successo maturato dal direttore del tg satirico Striscia la Notizia.
Altre 2 cose da sapere su Silvia Arnaud
– Su Instagram risulta assente, ma su Facebook c’è un profilo che ricalca la sua passione per l’arte e la natura.
– Per il suo impegno nella tutela dei giardini storici, nel 2018 ha incassato il premio durante la prima edizione dell’evento “Emys Award” di Albenga, preceduto dal riconoscimento che si è vista assegnare – in coppia con il marito Antonio Ricci – dall’associazione “Grandi Giardini Italiani” nel 2013 (il Gran Premio Giardini).
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