Attore britannico tra i più promettenti della sua generazione, Jay Lycurgo torna sotto i riflettori con Steve, film che lo vede accanto a Cillian Murphy. Scopriamo tutto sul suo conto!
Nel nuovo progetto, Steve, in streaming su Netflix nell’ottobre 2025, Jay Lycurgo conferma la sua versatilità interpretando un personaggio complesso e intenso, capace di mettere in luce la profondità emotiva che lo contraddistingue. Ma cosa sappiamo su di lui? Ripercorriamo la sua storia, tra carriera e curiosità!
Jay Lycurgo, chi è: biografia e carriera
Jay Lycurgo, nato il 6 febbraio 1998, sotto il segno zodiacale dell’Acquario, è un attore britannico di origini giamaicane, sierraleonesi e inglesi. Cresciuto a Croydon, nel sud di Londra, è il più giovane di quattro fratelli. Suo padre è l’ex calciatore professionista David Johnson, ma Jay ha intrapreso un percorso completamente diverso, scegliendo la recitazione come modo per esprimersi.
Fin da ragazzo è rimasto affascinato dal teatro, assistendo alle produzioni delle Fairfield Halls, un centro culturale della sua città. Dopo essere stato rifiutato dalla celebre BRIT School, un insegnante lo incoraggiò a non rinunciare al sogno: si iscrisse quindi alla Arts Educational School (ArtsEd), dove si è laureato in recitazione nel 2019.
Nello stesso anno ha debuttato sul piccolo schermo nella serie Doctors della BBC One e, parallelamente, ha calcato il palcoscenico nel ruolo di David Beckoff in Torch Song Trilogy, al Turbine Theatre. Da allora la sua carriera è stata un’ascesa costante.
Lycurgo è apparso in diverse produzioni britanniche di rilievo, tra cui I May Destroy You, Anthony di Jimmy McGovern e La guerra dei mondi. Ha anche avuto piccoli ruoli nei film Listen e nel blockbuster The Batman (2022), dove interpreta un membro di una gang di Gotham City.
Il successo internazionale è arrivato nel 2021 grazie al personaggio di Tim Drake – il terzo Robin – nella serie DC Titans. L’attore ha espresso il suo orgoglio per aver dato vita a un supereroe di razza mista, spiegando come da bambino sentisse la mancanza di rappresentazione.
Nel 2022 è stato protagonista della serie Netflix The Bastard Son & The Devil Himself, adattamento del romanzo Half Bad di Sally Green. Il suo personaggio, Nathan Byrne, è un adolescente tormentato, diviso tra luce e oscurità. L’attore ha spiegato di aver trovato nel ruolo una parte di sé, riconoscendosi nella sua ironia e nella sua fragilità.
Negli anni successivi, Lycurgo ha continuato a spaziare tra generi e progetti diversi: dalla sitcom Cheaters alla commedia-horror Generation Z, fino al film The Immortal Man, spin-off di Peaky Blinders, accanto a Cillian Murphy, con il quale ha recitato anche nel film Netflix, Steve.
La vita privata
Jay Lycurgo mantiene un profilo riservato sulla propria vita privata, preferendo che a parlare siano i suoi ruoli e il suo lavoro. In varie interviste ha però raccontato il valore che attribuisce alla creatività e alla capacità di restare “giocosi” anche da adulti, definendosi una persona con una grande immaginazione e una vena infantile che considera una forza, non una debolezza.
Ha spiegato che questa attitudine lo aiuta a entrare nei personaggi più complessi, come Nathan Byrne, che vive tra solitudine e ribellione. Per Lycurgo, recitare significa poter tornare bambini per immaginare mondi nuovi e provare emozioni autentiche.
Attento al tema della rappresentazione e dell’inclusività nel cinema, l’attore si è spesso espresso sull’importanza di vedere sullo schermo eroi e protagonisti di ogni etnia e provenienza, in modo che le nuove generazioni possano riconoscersi in ciò che vedono.
Le curiosità su Jay Lycurgo
– Jay Lycurgo ha sostenuto l’audizione per The Bastard Son & The Devil Himself in videochiamata da Toronto, durante la pandemia di COVID-19.
– Descrive la serie come “Misfits meets This is England” e anche come “Twilight meets Skins”, sottolineando il mix di dramma, azione e ironia.
– Ha definito il progetto The Bastard Son & The Devil Himself come un “Harry Potter vietato ai minori”.
– Per le scene d’azione della serie ha dovuto sottoporsi a un intenso allenamento fisico.
– È appassionato di cinema indipendente e di registi che sanno unire realismo e fantasia.
– Ama i ruoli che esplorano il confine tra vulnerabilità e forza, spesso con personaggi che vivono un percorso di accettazione personale.- Ha un profilo su Instagram molto seguito con numerose foto soprattutto professionali.