Il suo nome e la sua musica sono leggenda: scopriamo tutte le sfumature della storia di Bruce Springsteen. Ecco chi è, dalle origini al successo.
Il mondo lo conosce come The Boss, soprannome che lo ha reso celebre e indimenticabile. Ogni live è un successo, ogni apparizione televisiva un momento imperdibile per i fan. Ma chi è davvero Bruce Springsteen, una volta che si spengono le luci del palco? Scopriamo tutto, iniziando dalla sua biografia, per poi passare alla strepitosa carriera e alla vita privata.
Bruce Springsteen, chi è: biografia e carriera
The Boss si chiama esattamente Bruce Frederick Joseph Springsteen, nome contratto artisticamente nel più ‘accessibile’ Bruce Springsteen. La sua data di nascita è 23 settembre 1949, segno zodiacale Bilancia. Springsteen è originario di Long Branch, New Jersey, ed è uno dei più famosi cantautori e chitarristi del rock internazionale.
Crebbe a Freehold, una cittadina operaia dove la sua famiglia visse spesso in difficoltà economiche. Il padre Douglas, di origini irlandesi e olandesi, cambiava frequentemente lavoro, mentre la madre Adele Zirilli, di origine italiana (da Vico Equense), era segretaria in uno studio legale. Bruce ha due sorelle: Virginia e Pamela, quest’ultima divenuta attrice e fotografa.
L’infanzia di Springsteen fu segnata da precarietà e tensioni familiari, soprattutto nel rapporto con il padre. Frequentò la scuola cattolica St. Rose of Lima, dove ebbe un’esperienza difficile, e si diplomò alla Freehold High School nel 1967.
La passione per la musica nacque a sette anni dopo aver visto Elvis Presley all’“Ed Sullivan Show”. Iniziò con una chitarra giocattolo e, più tardi, la madre gli comprò la prima chitarra vera, sacrificando parte del suo stipendio: a lei Springsteen dedicherà in seguito la canzone The Wish.
Bruce Springsteen iniziò a suonare a 15 anni nei The Rougues e poi nei The Castiles, dove conobbe Steven Van Zandt. La morte del batterista Bart Haynes in Vietnam lo segnò profondamente. Dopo la fine dei Castiles, fondò gli Earth, poi gli Steel Mill, band che ottenne discreta popolarità nei primi anni ’70. Con Vini Lopez e Danny Federici diede vita ai Child, poi Steel Mill, e infine alla Bruce Springsteen Band, preludio alla futura E Street Band.
Nel 1972 firmò con la Columbia Records grazie al produttore John Hammond, lo stesso che aveva scoperto Bob Dylan. Il primo album, Greetings from Asbury Park, N.J., uscì nel 1973, seguito da The Wild, the Innocent & the E Street Shuffle (1973), entrambi accolti bene dalla critica ma con vendite modeste.
Il successo arrivò nel 1975 con Born to Run, frutto della collaborazione con il critico Jon Landau, che lo definì “il futuro del rock and roll”. L’album lo consacrò come star, nonostante le polemiche mediatiche e una lunga disputa legale con l’ex manager Mike Appel.
Nel 1978 pubblicò Darkness on the Edge of Town, più maturo e introspettivo, seguito da The River (1980), che raggiunse la vetta delle classifiche. Nel 1982 incise da solo Nebraska, un album acustico e cupo registrato su un semplice Tascam a quattro piste.
Il trionfo definitivo di Bruce Springsteen arrivò con Born in the U.S.A. (1984): sette singoli in classifica e oltre 30 milioni di copie vendute nel mondo. L’immagine di Springsteen – jeans, bandiera americana e rock viscerale – divenne un’icona globale, anche se il disco, spesso frainteso come patriottico, raccontava in realtà l’amarezza e le contraddizioni del sogno americano.
La vita privata
Ecco cosa sappiamo sulla sua vita privata. Bruce Springsteen è sposato con una sua collaboratrice, membro della E Street Band. Si tratta di Vivienne Patricia Scialfa, meglio nota come Patti Scialfa.
Anche lei cantante e chitarrista, anche lei originaria di Long Branch (dove è nata nel 1953), è la donna a cui The Boss ha dedicato una delle sue canzoni, Red Headed Woman. Dalla moglie, Sprinsteen ha avuto tre figli: Evan James, Jessica Rae e Samuel Ryan.
La relazione con la Scialfa sarebbe iniziata durante la crisi coniugale del cantautore, precedentemente sposato con la modella Julianne Phillips (da cui ha divorziato nel 1989). Il matrimonio con atti Scialfa si è tenuto nel 1991.
Tra gli anni Settanta e Ottanta, Springsteen ebbe relazioni con l’artista Karon Bihari, la fotografa Lynn Goldsmith, la modella Karen Darvin e l’attrice Joyce Hyser.
Chi è Patti Scialfa
Patti Scialfa, all’anagrafe Vivienne Patricia Scialfa, è una cantautrice e chitarrista nata nel 1953 a Long Branch, nel New Jersey. Di origini italiane da parte del padre catanese e irlandesi da parte della madre, ha coltivato fin da giovane una profonda passione per la musica, trascorrendo ore a esercitarsi nel canto e nella chitarra. La svolta nella sua carriera arrivò nel 1984, quando entrò a far parte del gruppo di coriste di Bruce Springsteen, con cui iniziò presto anche una collaborazione artistica stabile.
Dal 1991 Patti è sposata con Springsteen, con cui condivide non solo la vita privata ma anche la scena musicale. La coppia vive in una fattoria immersa nel verde a Monmouth County, nel New Jersey, e ha tre figli: Evan James, Jessica Rae e Samuel Ryan. Artista riservata ma amatissima, Patti ha ispirato diverse canzoni del marito.
Le curiosità su Bruce Springsteen
– Tutte le canzoni di Born to Run sono state originariamente composte per pianoforte.
– Springsteen ha appoggiato la campagna elettorale di John Kerry e Barack Obama.
– La sua discografia è imponente, e in oltre 40 anni di carriera ha registrato la vendita di più di 65 milioni di dischi!
– Tra i premi ricevuti, 20 Grammy e un Oscar! Il suo apporto alla cultura americana da esportare nel mondo gli è valso il Kennedy Center Honors.
– Il soprannome ‘The Boss’ ha origini incerte. Secondo una suggestiva ipotesi, salito al rango di leader della E Street Band, sarebbe stato lui a distribuire i cachet ai musicisti a fine concerto, meritando l’appellativo di ‘Capo’. C’è un’altra tesi, secondo cui ‘Boss’ gli sarebbe stato imposto da alcuni amici per la sua abilità nel gioco del Monopoli!
– Prima di essere chiamato Boss, era noto come ‘The Doctor‘, pseudonimo che gli sarebbe stato attribuito per la band Dr. Zoom, che ha dato origine alla costola della E Street.
– Tra i suoi dischi, 8 sono stati inseriti tra i 500 migliori della storia da Rolling Stone, e 3 dei suoi brani tra le 500 migliori canzoni di tutti i tempi…
– L’asteroide 23990, scoperto nel 1999, porta proprio il suo nome!
– La chitarra apparsa nella cover dell’album Born to Run gli sarebbe costata appena 185 dollari! Strumento usato anche in un live e in una compilation dei più grandi successi della star…
-Il testo del brano Born to Run, scritto di suo pugno, è stato battuto all’asta per una cifra astronomica: 197mila dollari!
– Secondo Forbes, nel 2017 The Boss è stato uno dei più grandi paperoni del rock, con un patrimonio stimato in 75 milioni di dollari!
– Su Instagram è seguitissimo e ama condividere immagini e video delle sue esibizioni.
