Bulgari conquista Londra con la nuova collezione di orologi.

Il 15 settembre, ad appena un mese di distanza dal successo riportato dal Report Finanziario 2019 del Gruppo Lvmh, Bulgari, approfittando anche dell’onda positiva, ha lanciato la nuova collezione di orologi femminili Serpenti Seduttori. Una scelta tanto strategica quanto indovinata, quella di approfittare di una location particolarissima, come la London Fashion Week, per far conoscere la nuova linea. E la presentazione è stata all’altezza delle aspettative, visto che lo stesso CEO Jean-Christophe Babin l’ha annunciata dal palco della Roundhouse di Camden Town, la sala londinese storicamente dedicata ai concerti. Una linea di orologi, quella dei Serpenti Seduttori, che ricalca la tradizione dei Serpenti Tubogas, con una cassa che diventa più leggera e sottile.

Anche il bracciale cambia, perdendo la sua rigidità per diventare morbido e sinuoso. Un omaggio allo stile seducente del serpente, con delle maglie esagonali che ne ricordano le scaglie.

I grandi classici: i più bei orologi per lui e per lei

La linea “Serpenti” è un’icona del marchio Bulgari da sempre e viene declinata in tutte le creazioni, persino sugli occhiali da sole. Il corpo in Tubogas e la cassa nella testa del rettile sono conosciuti in tutto il mondo. Splendido il modello a due giri, ad esempio, in acciaio e oro giallo, arricchito dalla presenza di 38 diamanti e spettacolare quello a sette giri in oro rosa, che avvolge sensualmente tutto il braccio, con i suoi 35 metri di maglia metallica.

Edificio Bulgari
Edificio Bulgari

Ma la produzione Bulgari non teme rivali neanche per quello che riguarda la varietà. Un esempio è dato dalla selezione dei tanti orologi di Bulgari e di molti altri marchi famosi presente nel Flagship store di Pisa Orologeria a Milano. E sempre per la linea femminile, c’è, ad esempio, il Diagono Chronograph con un diametro di 37 millimetri, il quadrante in madreperla bianca e le lancette in acciaio inox.

Molto bella e ricca anche la linea orologi uomo, con l’Hunter GMT Moon Phase, ad esempio, che ha la cassa di 47 millimetri in bronzo e titanio, ed è dedicato ad una reliquia tribale reperita in Africa.

Il successo mondiale di Bulgari

Con Bulgari la Lvmh ha chiuso gli ultimi dodici mesi in crescita dell’8%, che a livello organico superano i 4 miliardi di euro e si attesta sul 12%. I ricavi di Lvmh nel 2018 sono stati di 46,8 miliardi e cioè il 10% in più rispetto all’anno precedente.

I successi del marchio però non vanno attribuiti al caso o alla fortuna, ma a una precisa strategia volta alla rivisitazione del classico e della tradizione nel segno del rinnovamento, che non va a intaccare in alcun modo l’essenza del brand. Ed è lo stesso AD di Bulgari a confermarlo con la sua passione per l’arte e la storia, quando sostiene che “… la gioielleria è l’arte umana più antica e più legata alle passioni individuali”.

Una realtà che per Babin è anche una scelta fondamentale della civiltà umana, e che non riguarda solo la sua componente femminile, ma coinvolge con la stessa intensità anche il mondo maschile. Insomma, quello che si sviluppa, è un legame viscerale che lega il gioiello tanto a chi lo crea quanto a chi lo indossa.

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ultimo aggiornamento: 26 Settembre 2019 17:31


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