Asia Argento: le dichiarazioni a Verissimo

Asia Argento in lacrime a Verissimo: “Vi racconto le mie verità”
L’attrice racconta il suo ultimo anno tra il caso Weinstein, il suicidio del compagno e le accuse di Bennett

Una lunga confessione quella di Asia Argento a Silvia Toffanin, che si conclude con l’attrice in lacrime che riceve la standing ovation di tutto lo studio di Verissimo.

Asia è stata particolarmente colpita dalla dolcezza di Silvia Toffanin nel porre le domande, infatti a fine intervista ha dichiarato “Ti ringrazio. Sono venuta qui perché sapevo che avrei trovato la tua dolcezza. E in questo momento avevo bisogno di questo”

Silvia abbracciando Asia “Sono dalla tua parte e grazie a te per esserti fidata di me”.

Cosa ha detto di preciso Asia Argento a Verissimo?

L’attrice ha parlato di tutto:dall’accusa a Harvey Weinstein, la morte del compagno Anthony Bourdain e le accuse di molestie da parte di Jimmy Bennet e l’esclusione da X Factor. “Credo di aver dato fastidio ai potenti e ora sto pagando. Lo rifarei quel gesto, ormai l’ho fatto, ma non mi butto più. Qualcuno doveva dire la verità. E’ stata la mia coscienza a dirmi che dovevo farlo quando ho saputo che c’erano tante donne che avevano subito queste molestie. Nessuna di noi aveva fatto i conti con quello che sarebbe successo dopo. Ha cambiato la nostra vita e il mondo”, aggiunge “Jimmy Bennet è un sociopatico, fa paura. Mi fa paura perché c’è tutta una rete di potere con lui che non avevo calcolato. Ma credo nella giustizia”

La verità su X Factor

“Non mi aspettavo tanto affetto per X Factor. E’ stata una decisione “amichevole”. Ma non volevo andar via, non volevo nuocere al programma. Quando si è visto che i ragazzi, la giuria e il pubblico mi voleva, ho sperato di tornare. Ma evidentemente dovevo imparare una lezione. Se vivrò a lungo capirò il perché di tutto questo. Mi sento come se fossi sono sotto un’onda e non riesco a salirci sopra”

“La notte mi sento molto sola, non riesco a dormire. Mi manca il mio compagno”.

«Il giorno prima di uccidersi, al telefono, aveva una voce strana. Mi disse di aver bevuto e mangiato troppo, per quello non realizzai cosa stesse per succedere. Ora non mi interessa più niente, neanche i continui attacchi della gente: il dolore è così forte da far passare tutto in secondo piano. Non riesco più neanche a vedere le sue foto, ma ogni tanto devo farlo»