Affari Tuoi, un ex figurante rivela: “Il pubblico riceve un compenso per applaudire”. È bufera sui social.
Il celebre game show Affari Tuoi, condotto da Stefano De Martino su Rai 1, già al centro di una polemica per un presunto budget per le vittorie, è al centro di una nuova polemica che sta infiammando i social. A far scattare il dibattito è stato un video pubblicato su TikTok da un ex figurante del pubblico, che ha raccontato la sua esperienza dietro le quinte del programma. Le sue parole hanno subito attirato l’attenzione degli utenti più curiosi, scatenando reazioni contrastanti. Ma scopriamo che cosa ha rivelato.
Affari Tuoi, la rivelazione: compensi per i figuranti in studio
Nel video, l’ex membro del pubblico ha svelato diversi dettagli sull’organizzazione del programma, parlando dei ritmi serrati delle registrazioni e del comportamento dei partecipanti dietro le quinte. Ma è stata una dichiarazione in particolare a scatenare la polemica: il pubblico presente in studio riceverebbe un compenso per applaudire e animare le puntate.

Secondo il racconto, i figuranti vengono selezionati e retribuiti per seguire precise indicazioni di regia, tra cui applaudire, sorridere e reagire alle situazioni in modo da rendere più vivace lo spettacolo televisivo. Una prassi che, sebbene non nuova nel mondo dello spettacolo, ha lasciato perplessi molti fan del programma.
L’indignazione nasce proprio da questa ambiguità: se da un lato il compenso per i figuranti è una pratica diffusa nel mondo televisivo, dall’altro molti spettatori si sentono ingannati, convinti che le reazioni del pubblico fossero autentiche e spontanee.
Il silenzio della produzione di Affari Tuoi
Al momento, dalla produzione di Affari Tuoi e da Stefano De Martino non è arrivata alcuna dichiarazione ufficiale. Tuttavia, il video continua a circolare sui social e il nome del programma è diventato virale, alimentando l’interesse e le discussioni tra fan e detrattori.
Una cosa è certa: la rivelazione ha acceso i riflettori su uno degli show più amati della televisione italiana, svelandone un lato poco conosciuto e aprendo nuovi interrogativi sul confine tra intrattenimento e autenticità.