Fiorello asfalta Bruno Vespa dopo la polemica contro Sinner e imita Milo Infante a La Pennicanza. Risate e frecciate in diretta.
Un’altra puntata travolgente di La Pennicanza ha tenuto banco giovedì 23 ottobre 2025 su Rai Radio 2. Fiorello, affiancato da Fabrizio Biggio, ha regalato al pubblico una miscela esplosiva di musica, comicità e pungente ironia, tra ospiti d’eccezione e frecciate ai volti noti della tv. Ospite a sorpresa la cantante Clara, protagonista di un duetto emozionante sulle note di Se telefonando, brano leggendario di Mina. Ma a far discutere sono stati soprattutto i momenti satirici: prima la battuta su Linus, poi la stoccata a Bruno Vespa, finito nel mirino dello showman per una gaffe diventata virale.
Scintille a La Pennicanza
Durante il programma, Fiorello ha ironizzato sul celebre giornalista, autore di un commento infelice riguardo a Jannik Sinner e al tennista Carlos Alcaraz.
“Durissimo attacco di Bruno Vespa su X” ha scherzato il conduttore, “Tra l’altro ha detto che tifava per Alvarez… poi per Banderas e soprattutto per Butragueño! Bruno, Bruno, vai a scuola di tennismo!“.
Una battuta che ha scatenato l’ilarità in studio e sui social, confermando ancora una volta la capacità di Fiorello di trasformare ogni notizia in uno spunto comico irresistibile.
Ninna nanna rap e frecciate politiche: Fiorello inarrestabile
La puntata è proseguita con una serie di sketch esilaranti. Fiorello ha stupito il pubblico con una ninna nanna rap in stile Tony Effe, dedicata alla figlia appena nata del rapper e intitolata “Dormi bitch“.
Non sono mancate neppure le frecciate politiche: interpretando la neo-premier giapponese, Fiorello ha imitato Giorgia Meloni con il suo consueto umorismo, pronunciando la parodia di un celebre discorso: “Sono una donna, sono una madre… sono shintoista, sono una geisha!“.
Ma il colpo di scena finale è arrivato con l’imitazione di Milo Infante, ribattezzato per l’occasione “Milo Infasce”. Lo showman ha condotto un finto talk radiofonico in cui ha commentato “misteri dai risvolti esilaranti” strappando risate a raffica.
