Un importante Bonus sta per scadere: affrettati, mancano pochi giorni

Un importante Bonus sta per scadere: affrettati, mancano pochi giorni

Fissata al 14 novembre la data ultima per presentare richiesta al fine di ottenere il Bonus Psicologo: bisogna sbrigarsi.

Si avvicina la data limite per richiedere il Bonus Psicologo 2025, utile per i cittadini che intendono intraprendere un percorso terapeutico con un professionista qualificato. La finestra per l’invio delle domande, aperta dall’INPS a metà settembre, si chiuderà ufficialmente il 14 novembre. Il contributo è riconosciuto in base alla situazione economica del nucleo familiare e può raggiungere un importo massimo di 1.500 euro.

Bonus Psicologo, termine ultimo fissato per il 14 novembre: i requisiti da rispettare

Il Bonus è rivolto ai cittadini residenti in Italia con un ISEE non superiore a 50.000 euro. All’interno di questo limite reddituale sono determinate tre fasce di sostegno che consentono di modulare l’importo erogato.

Chi presenta un ISEE inferiore ai 15.000 euro può ottenere il contributo pari a 1.500 euro. Per chi rientra nella fascia compresa tra i 15.000 e i 30.000 euro, l’importo riconosciuto scende a 1.000 euro. Infine, chi ha un ISEE tra i 30.000 e i 50.000 euro ha diritto a un sostegno di 500 euro.

Il bonus può essere richiesto direttamente online, accedendo al portale dell’INPS con SPID, CIE e CNS oppure tramite il Contact Center dell’istituto. La domanda può essere presentata anche per un figlio minorenne, assumendosi la responsabilità delle dichiarazioni fornite, che saranno comunque verificate automaticamente in fase istruttoria.

psicologo mental coach

Una volta approvata la richiesta, il richiedente riceverà dall’INPS una comunicazione contenente l’importo riconosciuto ed un codice alfanumerico personale, che dovrà essere consegnato al professionista scelto che aderisce aderente al programma, al momento dell’avvio delle sedute.

Scadenze da rispettare e nuove tempistiche

Inoltre, per quanto riguarda l’anno in corso, è stato introdotto un ulteriore vincolo, al fine di garantire un uso tempestivo del contributo.

L’INPS, infatti, chiarito che se non sarà effettuata almeno una seduta entro 60 giorni, si decadrà, automaticamente, dal beneficio.

Si tratta di una novità importante, che si affianca alla finestra di 270 giorni concessa per utilizzare l’intero credito assegnato. Il mancato rispetto di uno dei due termini comporta, di conseguenza, la decadenza del bonus, che non potrà essere, in alcun modo, recuperato.