Ecco alcune regole da seguire durante l’acquisto di un diamante, considerando sempre i quattro criteri delle “C”

Per scegliere un diamante “perfetto” è bene conoscere alcune caratteristiche che lo contraddistinguono, in primo luogo le quattro “c”, carat (carato), clarity (purezza), color (colore) e cut (taglio).

Quando vi recate in gioielleria per sceglierlo utilizzate sempre una luce che riproduce quella giornaliera e non quelle a spettro (presenti per ovvie ragioni nelle gioiellerie) che esaltano in modo artificiale la lucentezza del diamante e delle altre pietre preziose.

Assicuratevi che il diamante sia accompagnato da un certificato di garanzia, che illustri le caratteristiche della pietra e la sua provenienza, una sorta di carta d’identità della pietra preziosa, che deve garantire anche la sua naturalezza.

Di conseguenza diffidate dalle pietre trattate, che costano fino al 70% in meno di quelle non trattate e che spesso non sono accompagnate da certificato di garanzia.

Inoltre valutate con attenzione le finiture e la fluorescenza del diamante, non abbiate timore di chiedere alle commesse all’interno del negozio, e valutate con attenzione ogni dettaglio.

Proprio l’etimologia della parola diamante, che deriva dal greco “adamàs”, che significa durissimo, vi suggerisce l’importanza di una scelta oculata, dal momento che quello stesso diamante dovrà accompagnare “per sempre” voi stesse o la persona a cui lo state regalando.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 12 Maggio 2022 10:51


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