Bobbi Kristina, la figlia di Whitney Houston  in coma da sabato, avrebbe trascorso le ultime ore in compagnia di uno spacciatore.

Nuovi dettagli sulla tragedia che sabato 31 Gennaio ha colpito Bobbi Kristina Brown, la figlia di Whitney Houston, trovata priva di sensi nella sua vasca da bagno e attualmente in coma all’ospedale di Atlanta.

Il Daily Mail riporta nuove indiscrezioni sul lavoro che la polizia sta svolgendo in questi giorni per fare chiarezza su quanto accaduto a Bobbi Kristina.

Stando al sito inglese, nella casa di Bobbi Kristina sarebbe stata ritrovata una certa quantità di droghe. Inoltre, sarebbe stata accertata la presenza, proprio al momento del malore, di Maxwell Lomas, amico della Brown e di suo marito Nick Gordon. Il 24 enne  Maxwell Lomas è stato arrestato lo scorso mese con l’accusa di spaccio di marijuana e possesso di un’arma e di grandi quantità di Alprazolam. Ha subito altri arresti in passato, con motivazioni come possesso di droga, consumo di alcool e violazione della libertà condizionata. Sarebbe stato proprio lui a trovare Bobbi Kristina esanime nella vasca e ora la polizia sta  valutando un suo eventuale coinvlgimento nell’accaduto.

Se in un primo momento l’overdose di farmaci era stata esclusa come causa del coma di Bobbi Kristina, è ora proprio la famiglia ad ammettere che le droghe sono state effettivamente trovate, grazie a una seconda e più accurata perquisizione.

Al momento le condizioni di Bobbi Kristina sono stabili e gli inquirenti continuano ad indagare sul presunto coinvolgimento dello spacciatore Maxwell Lomas.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 7 Giugno 2022 10:52


Amanda Bonini, la compagna di Pino Daniele, parla ad un mese dalla sua morte

Giustiziata in Giordania la donna kamikaze Ratjada al Rishawi