Il tribunale dà ragione a Mariafrancesca Garritano, la ballerina della Scala che denunciò l’anoressia

La ballerina Mariafrancesca Garritano è stata reintegrata dal Tribunale di Milano, ingiustamente licenziata due anni fa dal Teatro La Scala.

Lei è Mariafrancesca Garritano, in arte Mary Garret, la ballerina della Scala, ingiustamente licenziata due anni fa per aver pubblicato un libro e rilasciato alcune interviste in cui parlava dei disturbi alimentari di cui erano afflitte molte ballerine del teatro.

Il libro “La verità vi prego sulla danza!” aveva sfatato molti dei miti che aleggiavano sul meraviglioso mondo della danza all’interno del noto teatro scaligero, mettendo letteralmente a soqquadro il suo gruppo di lavoro.

Nel libro, Mariafrancesca Garritano aveva parlato dei sacrifici, della competizione e di anoressia come realtà quotidiane all’interno della Scala, per questo motivo e per le interviste in cui Mary Garret, dichiarò che una ballerina su cinque soffre di disturbi alimentari, fu licenziata.

Immediata fu la reazione della Garritano che impugnò il licenziamento davanti al Tribunale di Milano, che non le diede ragione; ma la sezione Lavoro della Corte d’appello ha accolto il suo ricorso, annullando la sentenza di primo grado e disponendo il reintegro sul posto di lavoro.

Ecco le parole dell’avvocato della ballerina, Alessandro Russo:

“Siamo ovviamente molto soddisfatti. Non c’è mai stato alcun intento di danneggiare la Scala, si sono creati una serie di equivoci e questo finalmente è stato capito. Ora Mariafrancesca potrà tornare in teatro, a fare il lavoro per cui studia e si impegna da quando era una bambina. La sentenza di primo grado del tribunale di Milano era stata ingiusta, la sezione lavoro della Corte d’appello ha rimesso le cose a posto”

Ora se vorrà Mariafrancesca Garritano potrà tornare alla Scala, anche se in questo periodo non ha mai lasciato andare la danza, nè tantomeno la sua lotta contro l’anoressia.