La storia di Guy Laroche e dei suoi profumi più famosi

Chi era Guy Laroche, lo stilista delle fragranze che sapeva interpretare i gusti di lui e lei e che ci ha lasciato profumi iconici come Drakkar Noir.

Come tante maison francesi (e non solo), quella di Guy Laroche è sopravvissuta al suo creatore e continua a presentare collezioni d’alta moda alle Fashion Week annuali. Ma quello che ha reso davvero famoso questo stilista è il suo talento per le fragranze: ricordiamo insieme le più popolari.

Primi anni da stilista

Laroche nasce il 16 luglio 192 a La Rochelle, in Francia. Dopo un viaggio negli Stati Uniti per scoprire nuovi metodi di manifattura, torna in patria e apre il primo atelier a Parigi. La sua prima collezione ha colori accesi come rosa, corallo, arancione, topazio e turchese e viene acclamata per le ampie scollature e le schiene esposte.

Laroche si distingue dagli altri designer francesi per la sua umiltà e gentilezza, e per la decisione di disegnare anche ready-to-wear. Oggi il suo brand si fa notare per le linee asimmetriche e glamour come quelle della collezione primavera-estate 2016.

Come sono nati i profumi Guy Laroche?

La prima fragranza da donna risale al 1966 ed è Fidji di Guy Laroche: ogni donna è un’isola, perciò il profumo si ispira a un atollo del Pacifico con note floreali come iris, gelsomino e rosa.

Famosissimo anche il profumo da uomo Drakkar Noir di Guy Laroche, che simboleggia forza e insolenza con note di rosmarino, lavanda e coriandolo. Altre famose fragranze sono J’ai Osé, Clandestine e Horizon.

Gli accessori: occhiali e borse Guy Laroche

Gli occhiali Guy Laroche hanno un’anima vintage e tendono all’oversize. Per il 2017 si abbinano a una collezione total white che li rende perfetti per un gita in barca o un cocktail party.

Le borse potete trovarle su Vestiare Collective e Vide Dressing e ce ne sono per tutti i gusti, dalla sobrietà della pelle nera all’eccentricità di giallo canarino, zebrato e fucsia.

Fonte foto: https://www.instagram.com/lartisanspassion/