Giuseppe Grasselli in corsa coi colori della Lega Nord per diventare candidato sindaco di Canossa, scrive sulla bacheca di Selvaggia Lucarelli “Zitta pu**ana” e lei lo chiama in diretta radio

Selvaggia Lucarelli scopre che un candidato leghista a sindaco l’ha insultata su Facebook scrivendo “Zitta pu**ana”. Motivo della rabbia di Giuseppe Grasselli candidato della Lega Nord per diventare candidato sindaco di Canossa è un posto della Lucarelli in merito alla tragedia dei migranti il cui barcone è naufragato al largo delle coste libiche.

Selvaggia Lucarelli ieri in un post aveva condiviso l’immagine del cadavere di una bambina a mare, scrivendo a corredo:

“Lascio a voi decidere se era una cellula Isis, l’ennesima delinquente o colei che veniva a rubarci il lavoro. Magari Salvini lo sa”.

Tra i vari commenti c’era quello di Giuseppe Grasselli in corsa coi colori della Lega Nord per diventare candidato sindaco di Canossa, provincia Reggio Emilia che la insultava con un eloquente: “Zitta pu**ana”. La conduttrice di Stanza Selvaggia, su Radio M2o, ha così voluto telefonare a Grasselli:

“Ho letto sulla sua bacheca che lei si è molto irritato perché qualcuno ha distribuito dei volantini in cui le si attribuiva una frase razzista”.

Il candidato ha risposto:

“Beh, posso scrivere un’opinione, no?”

A questo punto l’attacco della Lucarelli non si fa attendere:

“Un’opinione? E ‘Zitta pu**ana sarebbe un’opinione? Se lei fosse una persona civile… ma come fa uno che vuole fare il sindaco  a scrivere zitta puttana a un personaggio pubblico”. “Ma lei ha una figlia, una moglie, ma come fa a scrivere una cosa del genere?”

Il candidato ha sommerso la Lucarelli di scuse che la conduttrice ha accettato non senza una critica finale:

“Io ho molta paura che personaggi come lei che con questa incoscienza vanno sulle bacheche altrui a scrivere queste cose possano fare politica”.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 24 Aprile 2015 9:48


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