Le ultime verità scoperte da una psicologa che sta ricostruendo il profilo psicologico di Sara Pedri, fanno emergere uno scenario di maltrattamenti che la ginecologa avrebbe subito a lavoro.

La psicologa Gabriella Marano ha analizzato circa 20mila pagine di messaggi WhatsApp per ricostruire le relazioni, le abitudini e il profilo psicologico di Sara Pedri. Da ciò che è emerso, la ginecologa di Forlì è stata vittima di maltrattamenti ed episodi di mobbing presso il Santa Chiara. La procura ha aperto un fascicolo contro l’ex primario del reparto di ginecologia Saverio Tateo.

Le dichiarazioni della psicologa

Sara si è ritrovata come un agnello in mezzo ai lupi, ed ha finito per essere sbranata dalla violenza di chi si è avventato contro di lei. E’ stata vittima infatti di mobbing, nella sua variante del quick mobbing, ovvero di comportamenti vessatori frequenti e costanti, posti in essere con lo scopo, quand’anche inconsapevole, e l’effetto di violare la sua dignità di donna e lavoratrice, e di creare, intorno a lei, un clima intimidatorio, ostile, degradante, umiliante ed offensivo, che ha minato, data l’eccezionalità e la violenza della portata, il suo equilibrio in poco più di 3 mesi, generando in lei un vero e proprio disturbo: disturbo post traumatico da stress, con sintomi ricorrenti riconducibili anche al criterio della depersonalizzazione”.

Queste le parole della dottoressa Marano, riportate dalla Repubblica.

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