Uno squilibrato si è introdotto in casa di Sandra Bullock il mese scorso: l’attrice si è trovata faccia a faccia con lui, che ora rischia 10 anni di carcere

Faccia a faccia con lo stalker. Emergono particolari inquietanti sull’intrusione in casa di Sandra Bullock da parte di uno squilibrato, Joshua James Corbett, avvenuta lo scorso 8 giugno.

L’episodio si è verificato nella lussuosa villa dell’attrice, nella zona Ovest di Los Angeles. Il malintenzionato si è introdotto nell’abitazione dopo aver scavalcato una barriera protetta dal filo spinato e, a quanto pare, si è imbattuto fisicamente nella diva. Il suo oggetto del desiderio, morboso e ossessivo.

Quando Sandra Bullock ha sentito un forte rumore provenire dall’esterno, intorno all’una, si è precipitata verso la porta della camera da letto per chiuderla a chiave ed ha visto Corbett nel corridoio, vestito di nero. È in questo momento, secondo il sito TMZ, che l’attrice ha chiamato la polizia.

Nei lunghissimi, interminabili minuti che hanno preceduto l’arrivo degli agenti, lo squilibrato ha cercato di intavolare delle vere e proprie conversazioni con la diva:

“Sandy, scusami. Per favore non andarci pesante con le accuse”.

Con sé lo stalker aveva anche un notes contenente foto di Sandra Bullock e alcuni messaggi, tra cui uno inquietante:

“Penserò sempre a te e a Louis, mio figlio, perché tu sei mia moglie per legge, per legge di Dio, tu appartieni a me ed io a te”.

Louis è il figlio adottato dalla Bullock nel 2010.

Complessivamente sono 19 i capi d’accusa per Joshua James Corbett, nella cui abitazione la polizia ha ritrovato numerosi tipi di armi pesanti. L’aggressore di Sandra Bullock rischia complessivamente fino a dieci anni di prigione.

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ultimo aggiornamento: 22 Marzo 2022 11:12


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