Tra i lineamenti più al centro dell’attenzione della medicina estetica c’è il naso: gobbe, asimmetrie e dimensioni importanti possono mettere a disagio le persone che si rivolgono a professionisti del settore per trovare una soluzione.

Se fino a qualche tempo fa la proposta principale era la rinoplastica, oggi c’è un alternativa: il rinofiller.

Vuoi scoprire tutto sul trattamento? Molti si chiedono se mi sottopongo al rinofiller, quali sono i rischi? Quante volte deve essere ripetuto e quanto dura l’effetto? Proviamo a fare chiarezza rispondendo ad ogni dubbio.

chirurgo estetico naso rinoplastica

Cos’è il rinofiller

Il rinofiller, conosciuto anche come rimodellamento non chirurgico o filler nasale, è un trattamento poco invasivo che utilizza iniezioni di materiali riempitivi per modificare la forma del naso. Il filler utilizzato è generalmente a base di acido ialuronico, una sostanza naturale presente nel corpo che aiuta a mantenere la pelle idratata e voluminosa.

Questo procedimento è apprezzatissimo tra coloro che desiderano apportare lievi modifiche all’aspetto del naso senza sottoporsi a una rinoplastica; può essere utilizzato per correggere piccole irregolarità, come un lieve gibbo sul dorso, sollevare la punta o migliorare la simmetria.

Possono bastare circa 30 minuti per la procedura che risulta reversibile e non definitiva; l’effetto ha una durata variabile dai 6 ai 12 mesi dopo di che sarà necessario effettuare una nuova iniezione per poter ottenere l’effetto desiderato.

L’unica richiesta è quella di non indossare occhiali e non frequentare saune o zone troppo calde nelle ore successive, avendo cura di attendere almeno 7 giorni prima di un’esposizione diretta al sole o di ricominciare l’attività sportiva. Il dolore è davvero irrisorio, i pazienti solitamente lamentano qualche gonfiore o sensazione di prurito che può essere tenuto sotto controllo con applicazioni locali di ghiaccio.

Quali sono i vantaggi del rinofiller

A differenza della rinoplastica chirurgica, il rinofiller non richiede incisioni o interventi chirurgici; si esegue mediante iniezioni di filler direttamente nelle aree specifiche da trattare.

Il secondo vantaggio è il tempo di recupero generalmente rapido: i pazienti possono tornare alle loro attività quotidiane quasi immediatamente, a differenza della chirurgia che richiede un periodo di riposo e guarigione più lungo.

Essendo un trattamento periodico e reversibile, i risultati sono modificabili: se un paziente non è soddisfatto, basterà attendere il riassorbimento per poter intervenire in modo differente. Minori rischi di complicazioni, risultati immediati, un costo più basso e accessibile sono tutti motivi che hanno contribuito al successo.

Confronto rinofiller con rinoplastica: in quali casi scegliere il trattamento e non la chirurgia

Confrontando rinofiller e rinoplastica possiamo notare effetti differenti ma anche costi decisamente diversi. Nel primo caso ci si affida ad un professionista che eseguirà, a livello ambulatoriale, il trattamento senza causare dolori particolari e permettendo una riabilitazione immediata, nel secondo caso i costi sono più alti e necessitano di degenza e riposo post-operatori.

Il rinofiller, come abbiamo spiegato, non è un trattamento chirurgico: è rapido negli effetti ma ha sicuramente delle limitazioni. Non solo non è definitivo, a differenza di un intervento chirurgico, ma non è in grado di agire su riduzione delle dimensioni o modifica totale della struttura, in più non può migliorare i problemi respiratori. In tutti questi casi è consigliato il consulto con uno specialista che probabilmente consiglierà un intervento di rinoplastica.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 19 Gennaio 2024 11:25


5 idee regalo per sorprendere chi ama cucinare

Eleganza senza tempo: costruire un guardaroba di capi essenziali femminili per essere chic senza sforzo