Il nostro cucciolo sta arrivando! Oltre ai festeggiamenti, stiamo anche pensando a quanto dura la maternità facoltativa?

La maternità è obbligatoria e spetta per legge a tutte le neomamme. Su questo non ci piove, certo. Ma se vogliamo invece prenderci un periodo di maternità facoltativa?

Basti sapere che con la obbligatoria sono 5 i mesi di astensione dal lavoro, la retribuzione è pari all’80% della giornaliera calcolata sulla base dell’ultimo stipendio.

Si può scegliere se restare a casa dal lavoro 2 mesi prima del parto e proseguire nell’astensione lavorativa per i 3 mesi successivi alla nascita del piccolo.

Nel caso, però, sorgano problemi di salute della donna o del piccolo, si può richiedere che il congedo di maternità parta all’ottavo mese, recuperando in seguito il mese non utilizzato. Ovviamente questo è il caso in cui si deve certificare tramite scritto dal medico curante lo stato a rischio di mamma o feto.

Passando alla facoltativa, si deve sapere che si hanno diritto ad ulteriori 6 mesi. In questo caso la maternità si trasforma in “congedo parentale” e la retribuzione scende al 30%. Si può scegliere di fuire di questi mesi tutti in una volta, oppure diluire il congedo nel tempo finché il bimbo non ha compiuto otto anni.

Il consiglio è sempre quello di consultare il sito ufficiale dell’Ente Nazionale di Previdenza sociale www.inps.it, il quale riporta tutte le informazioni necessarie aggiornate per le future mamme lavoratrici. Auguri!

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