La vista del neonato si sviluppa già nel pancione. Ma quando i neonati iniziano a riconoscere la mamma?

Esiste un legame indissolubile che lega la mamma e il feto: viene detto bonding prenatale, ed è un tipo di contatto speciale che determina l’attaccamento tra il piccolo e la persona più importante della sua vita, che gli infonderà coraggio al momento del parto e nelle sue prime importantissime settimane di vita.

Ma quando i neonati iniziano a riconoscere la mamma?

Già in fase fetale vi è lo sviluppo dell’apparato visivo: gli occhi del piccolo però restano chiusi e protetti dalle palpebre dal secondo al settimo mese di gestazione, periodo in cui il bambino li aprirà iniziando a distinguere attraverso il pancione luci, ombre e i primi colori forti.

Come è noto ci vogliono almeno sei mesi affinché il bambino riesca ad avere una percezione corretta di tutti gli oggetti che ha attorno, ma visto che tra i due e i tre mesi di vita il piccolo inizia a vedere persone e oggetti a una distanza di 20 – 25 cm, ed ha una predilezione particolare per i volti e le forme tonde, ben presto sarà in grado di riconoscere quello della mamma, agevolato anche dal fatto che è il viso a lui più familiare e con cui interagisce maggiormente. Fondamentale in questo periodo sarà che la mamma favorisca lo sviluppo della comunicazione col neonato parlandoci e tenendosi a stretto contatto visivo con lui per far sì che il legame speciale creatosi al momento della gravidanza si consolidi definitivamente nei primi mesi di vita del piccolo.

 

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