È morto Gianni Quaranta, scenografo premio Oscar per “Camera con vista”. I funerali si terranno a Roma il 16 settembre.
Un maestro delle scene capace di unire cinema, teatro e lirica si è spento a Roma all’età di 82 anni. Gianni Quaranta, vincitore del premio Oscar per il film Camera con vista, lascia un vuoto profondo nel mondo dell’arte e dello spettacolo. Una perdita dolorosa per il cinema internazionale, che lo ricorda con profonda stima e affetto.
Addio a Gianni Quaranta
La notizia della sua scomparsa è stata confermata dalla figlia Guja, che ha voluto ricordare la dedizione e il talento del padre.
È morto lo scenografo italiano Gianni Quaranta, che vinse un premio Oscar per “Camera con vista”https://t.co/lYt1H8PyXY
— Il Post (@ilpost) September 15, 2025
I funerali si svolgeranno dona, martedì 16 settembre, a Roma, nella Basilica di Santa Maria in Montesanto, nota come la Chiesa degli Artisti.
La carriera di Gianni Quaranta è stata segnata da successi e prestigiosi riconoscimenti. Dopo il trionfo agli Oscar nel 1987 per le scenografie di Camera con vista, l’artista era già stato candidato due volte dall’Academy: nel 1972 per Fratello sole, sorella luna, suo esordio sul grande schermo, e nel 1983 per La traviata, entrambe dirette da Franco Zeffirelli.
Nel 1995 ottenne anche il César francese grazie al film Farinelli – voce regina.
Collaborò con grandi registi italiani e internazionali come Bernardo Bertolucci, Lina Wertmüller, Ermanno Olmi e Paul Schrader.
L’opera, il teatro e l’eredità di Gianni Quaranta
Nato ad Arsiè, in provincia di Belluno, Quaranta aveva studiato all’Accademia di Brera di Milano, prima di approdare a Roma, dove iniziò a collaborare con registi teatrali.
Oltre al cinema, dedicò gran parte della sua vita alla lirica e al balletto, firmando produzioni nei teatri più prestigiosi del mondo, dalla Scala di Milano all’Opéra di Parigi. La sua scenografia per l’Aida al Metropolitan Opera House di New York è rimasta in scena per oltre trent’anni, diventando un punto di riferimento assoluto.
