Marquez e i suoi famigliari si sono scagliati contro gli inviati de Le Iene, distruggendo la telecamera, tutto per la Coppa di Minchia

Continua a tenere banco la vicenda che riguarda le presunte provocazioni di Marc Marquez nei confronti di Valentino Rossi durante il moto GP in Malesia, che avrebbero fatto perdere la pazienza al Dottore, che avrebbe causato la caduta del pilota spagnolo. Ora Rossi, dovrà partire in ultima posizione per il Gran Premio di Valencia e questa decisione ha scatenato il web, facendo innervosire Marquez; Ad aumentare il clima di tensione ci si sono messe anche Le Iene che avrebbero tentato di consegnare una Coppa di Minchia a Marquez per il suo comportamento in pista, impresa non riuscita a causa di un’aggressione da parte dei famigliari del pilota che avrebbero distrutto la telecamera degli inviati Stefano Corti e Alessandro Onnis, e rubato le schede di memoria con le registrazioni.

L’aggressione

Non ci sarebbero quindi le prove dell’aggressione, o meglio, esistono ma sono in casa Marquez e probabilmente, sono andate distrutte; unico reperto, una registrazione audio che fa intuire la dinamica dell’accaduto. L’aggressione è stata bloccata grazie all’arrivo della polizia ma i giornali spagnoli avrebbero rigirato la storia mettendo in cattiva luce gli inviati de Le Iene, accusati di aver fatto irruzione senza permesso in casa di Marc Marquez. Ma non finisce qui, perchè il sindaco di Cervera, avrebbe addirittura organizzato una manifesta pubblica per sostenere Marc Marquez e colpevolizzare gli italiani, di fatto, stereotipandoli.

Di chi sia realmente la colpa all’origine dei fatti tra Valentino Rossi e Marc Marquez, forse non lo sapremo mai e probabilmente, l’unico modo per mettere fine a questa storia sarà, per entrambi, battersi in pista come nel più classico dei duelli, anche se qualcuno, dovrà partire un po’ troppo svantaggiato.

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ultimo aggiornamento: 28 Dicembre 2022 11:18


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