In ospedale ad accurdire sua figlia, Mario Adinolfi ha raccontato un retroscena inedito legato anche alla sorella, deceduta diversi anni fa.
Pochi giorni fa, Mario Adinolfi aveva raccontato alcune delle nuove tappe della malattia di sua figlia. Ora, direttamente dall’ospedale, il noto volto della tv ha spiegato di essere accanto a lei per sostenerla. Una situazione che gli ha riportato alla mente un dramma vissuto in famiglia, con la triste morte di sua sorella Ielma.
Mario Adinolfi in ospedale per la figlia
Dopo aver finito la sua avventura a L’Isola dei Famosi 2025, Mario Adinolfi è stato molto attivo sui social dove ha trovato il giusto mood per dialogare con i suoi seguaci. L’uomo ha avuto modo di aprirsi molto rispetto al passato svelando anche questioni piuttosto private come la lotta con la malattia della figlia Clara, alle prese con l’anoressia.
Adinolfi, proprio in queste ore, è dovuto stare al suo fianco, in ospedale mostrandosi di notte accanto alla ragazzina: “Il 5 ottobre è la data della tragica notte in cui la mia unica sorella si tolse la vita ormai molti anni fa. Non è mai stata una data felice. Stavolta l’ho iniziata vegliando per tutta la notte il sonno addolorato di una figlia che è Cristo in croce. Vi ringrazio tutti, qualcuno è addirittura venuto di notte al Pronto Soccorso per sostenermi fisicamente mentre io sostenevo Clara e sono gesti che non si dimenticano, se i social fanno vivere questo senso di umana solidarietà, viva i social. Clara ora è al sicuro, nelle mani di medici capaci […]”.
Il ricordo della sorella morta
Il discorso sulla figlia, come è stato possibile notare da quanto scritto dall’uomo, lo ha portato a raccontare un’altra difficile situazione vissuta, ma in passato: la morte della sorella. Adinolfi, infatti, ha ricordo quanto accaduto a Ielma. “Nella notte tra il 5 e 6 ottobre di tanti anni fa si lanciò dall’unica finestra “alta” di casa, inseguita dalla mia povera madre che riuscì ad afferrarne solo un lembo della veste da camera”, ha scritto su Instagram.
“Passai la notte a lavare dall’asfalto sangue, materia cerebrale, frammenti di cranio affogando nelle lacrime. Di lei resta un meraviglioso film girato da regista, che troverete googlando Ielma Adinolfi, e il mio romanzo Email che racconta la sua vita, di cui non esistono più copie in commercio […]”. Parole forti e molto emozionanti che hanno portato tanti fan a far sentire il proprio affetto all’uomo.
