Musica in lutto: addio al fondatore di uno dei gruppi più famosi d’Italia

Musica in lutto: addio al fondatore di uno dei gruppi più famosi d’Italia

Terribile lutto nel mondo della musica: è morto Livio Macchia, leader e fondatore dei Camaleonti. L’uomo aveva 83 anni ed era malato.

Un altro lutto nel mondo della musica dopo l’addio alla leggenda del jazz. In queste ore, infatti, è morto il mitico Livio Macchia, leader e fondatore dei Camaleonti, una delle band italiane più famose del Paese. L’uomo aveva 83 anni e da quanto si apprende è deceduto a Melendugno, la cittadina del Salento in cui viveva da anni, al termine di una lunga malattia.

Morto Livio Macchia

Sono ore di grande tristezza per il mondo della musica con particolare riferimento a quella italiana. All’età di 83 anni è morto Livio Macchia, leader e fondatore dei Camaleonti, una delle band nostrane più famose in assoluto che aveva avuto successo soprattutto negli anni ’60 e ’70. Da quanto si apprende, l’uomo è venuto a mancare a Melendugno, cittadina del Salento dove viveva.

Livio Macchia – www.donnaglamour.it

Nel corso della sua vita, Macchia ha riscosso grande successo in ambito musicale muovendo i primi passi nel settore insieme agli amici con cui, all’inizio degli anni ’60, ha fondato I Camaleonti: Tonino Cripezzi, Paolo De Ceglie, Gerry Manzoli e Riki Maiocchi. Tra i vari successi del gruppo si ricordano ‘Chiedi Chiedi’ e ‘Sha la la la la’, ‘L’ora dell’amore’ e ‘Io per lei’ mentre il primo album in studio dei Camaleonti, ovvero ‘The Best Records in the World’, è uscito nel 1966 quando la band era già affermata.

L’addio del sindaco di Melendugno

A conferma la dipartita di Macchia è stato il sindaco di Melendugno, Maurizio Cisternino: “Se ne va una stella del panorama della musica italiana e internazionale. Una stella della musica italiana e internazionale ma soprattutto un mio grande amico, un figlio della nostra Melendugno che lo ha accolto e amato fino alla fine. Negli ultimi mesi, pur nella fragilità della sua malattia, ci ha continuato a donare generosamente e gentilmente la sua musica e ci ha fatto cantare tutti. È stato un onore organizzare insieme con lui e con l’amato figlio Livio il suo ultimo concerto dei Camaleonti a Roca”.