La Legge 104 consente ai beneficiari di ottenere rilevanti agevolazioni sulle tasse, ma con criteri e limiti ben precisi.
La Legge 104 rappresenta da anni un pilastro fondamentale del sistema di tutela per le persone con disabilità in Italia. Oltre a garantire assistenza e diritti sul lavoro, la normativa offre un ventaglio di agevolazioni fiscali pensate per ridurre il peso economico che spesso grava sulle famiglie coinvolte. Dalle imposte sulla casa alle tasse scolastiche, passando per il bollo auto, la legge assicura una rete di sostegni destinata a favorire l’inclusione e l’autonomia dei cittadini con disabilità.
Legge 104, esenzione sulle tasse: quali sono nel dettaglio
Tra le agevolazioni più importanti, c’è l’esenzione dal bollo auto, concessa a chi presenta disabilità motorie gravi o la necessità di avere a disposizione veicoli adattati per la propria mobilità.
Il beneficio si allarga, inoltre, anche ai familiari conviventi, purché la persona disabile risulti fiscalmente a loro carico.
Un’altra agevolazione può riguardare l’IMU. Quando una persona con disabilità o un anziano vive stabilmente in una struttura di assistenza, la casa di proprietà può essere equiparata all’abitazione principale e, dunque, esonerata dal pagamento dell’imposta. Tuttavia, la decisione finale spetta ai Comuni, che possono introdurre regole e requisiti specifici nelle proprie delibere.
Anche in materia di tassa sui rifiuti (TARI) non esiste un’esenzione automatica a livello nazionale. Molti Comuni, però, prevedono riduzioni e/o sconti per i nuclei familiari che includono persone con disabilità. In questi casi, è necessario informarsi presso l’Ufficio Tributi locale per conoscere le condizioni e le percentuali applicabili.
Scuola, università e canone Rai: i benefici per studenti e famiglie
La Legge 104 garantisce, inoltre, esenzioni nel campo dell’istruzione. Gli studenti delle scuole superiori con disabilità grave, riconosciuta ai sensi dell’articolo 3, comma 3 della legge, sono esonerati dal pagamento delle tasse scolastiche del quarto e quinto anno, a condizione che l’ISEE della famiglia non superi la soglia stabilita annualmente dal Ministero dell’Istruzione.
Per l’università, il Decreto Legislativo 68/2012 riconosce l’esonero totale dalle tasse a chi possiede un’invalidità pari o superiore al 66%, indipendentemente dal reddito familiare.
Negli ultimi anni si è discusso anche dell’ipotesi di applicare esenzioni anche al canone RAI per i beneficiari della Legge 104. Tuttavia, tale misura non è mai stata approvata.
