La soluzione al problema della muffa potrebbe essere più verde di quanto pensi: bastano le piante giuste nel posto corretto.
In molte case, soprattutto nei mesi freddi, inizia a palesarsi la muffa che si insinua negli angoli meno ventilati, macchiando i muri e lasciando un odore sgradevole. Spesso la causa non è lo sporco, bensì l’eccesso di umidità che si forma quando il riscaldamento incontra l’aria fredda proveniente dall’esterno. Ci sono delle piante che, però, possono aiutare a risolvere il problema della condensa che si viene a formare e che funge, in sostanza, da terreno ideale per muffe e batteri. Ecco quali sono.
Combattere la muffa con le piante
Molti ricorrono a spray chimici per eliminarla, ma queste soluzioni temporanee non migliorano la qualità dell’aria. In realtà, la soluzione più utile arriva proprio dal mondo naturale: alcune piante da interno sono in grado di riequilibrare il microclima domestico, assorbendo umidità e purificando l’ambiente.
L’edera, ad esempio, è una delle piante più abili nel filtrare l’aria. Cresce rigogliosa dove il tasso di umidità è alto e riesce a trattenere le spore presenti nell’ambiente. Pertanto, è consigliato metterla in bagno o in cucina, anche se va collocata lontano da animali domestici.
Un’altra specie molto apprezzata, a tale scopo, è il giglio della pace, che prospera in luoghi poco illuminati ed umidi. Oltre a regolare l’umidità, tale pianta riesce a neutralizzare diverse sostanze nocive presenti nelle abitazioni, creando un’aria più salubre.
Le piante che respirano per noi
Chi preferisce una pianta resistente e facile da gestire può optare per la Sansevieria, conosciuta anche come “lingua di suocera“, in grado di sopravvivere quasi ovunque e assorbe l’umidità in eccesso, riducendo il rischio di condensa.
Le palme da appartamento, come l’Areca e la Rhapis, grazie alle loro ampie foglie, aiutano a mantenere l’aria più secca ed ossigenata. Anche il falangio, bambù della fortuna e la felce di Boston hanno la stessa funzione, in quanto contrastano la formazione della muffa.
E chi non vuole rinunciare all’estetica, può optare per le orchidee che amano l’umidità e stabilizzano i livelli di vapore nell’aria, oltre a donare colore e vitalità agli ambienti più freddi e chiusi.
