Delta Network
Recenti studi hanno dimostrato un legame tra le intolleranze alimentari e l’infertilità. In particolare la celiachia avrebbe un legame molto stretto con l’infertilità.
Uno studio recente condotto dal centro di medicina ProCrea di Lugano, ha dimostrato come esisterebbe un legame tra infertilità e intolleranze alimentari. Lo studio condotto dal centro specializzato in procreazione aveva la finalità di cercare cause comuni analizzando diverse coppie affette da infertilità.
I dati dimostrano come l’8% delle coppie con infertilità idiopatica, cioè senza causa apparente, sia affetta da celiachia, anche se non ha mai presentato alcun sintomo tipico dell’intolleranza alimentare.
“La celiachia può causare una diminuzione delle probabilità di impianto dell’embrione, aborti ricorrenti e ritardo di crescita intrauterina. L’assunzione di cibi non tollerati provoca un’infiammazione cronica e quindi una risposta immunologica esagerata che può essere dannosa per la maturazione degli ovuli”, ha dichiarato Michael Jemec, medico esperto di riproduzione.
Se l’intolleranza, quindi, non viene diagnosticata si avranno problemi di malassorbimento, legati ad un deficit di vitamine e altri elementi essenziali, come il ferro e l’acido folico, essenziali per chi desidera una maternità.
Le intolleranze alimentari, in particolar modo la celiachia, hanno effetti negativi anche sulla fertilità maschile: oltre a diminuire in modo consistente la produzione di sperma, sono stati registrati anche casi di ipogonadismo.
Molto spesso le intolleranze alimentari mostrano sintomi che possono essere confusi ad esempio con lo stress, quindi è molto importante sottoporsi ai test allergici e, se si desidera avere un figlio, anche ad un test genetico in modo tale da prendere i provvedimenti adeguati nel caso in cui si risultasse intolleranti a glutine, lattosio e fruttosio.
Circa il 50% della popolazione soffre di problemi dal genere, ma nel 20% dei casi non se ne è consapevoli e non si hanno sintomi.
Seguici su Facebook
