Usare la lavastoviglie significa risparmiare tempo, mantenere un elevato livello di igiene in cucina e, se l’apparecchio è a pieno carico, ridurre anche il consumo di acqua e di detersivo, con un vantaggio sia economico che ambientale.

In un progetto di arredo per la cucina, si può scegliere una lavastoviglie a vista, grazie al vasto assortimento di modelli dal design elegante, oppure da incasso, che può essere personalizzata con un pannello e inserita nell’arredamento, risultando del tutto invisibile.

La scelta dipende dal tipo di arredamento della propria cucina e dal modello di lavastoviglie che si ha intenzione di acquistare.

Lavastoviglie cucina moderna

Le caratteristiche tecniche di una lavastoviglie

Oltre all’estetica e al design, nella scelta di una lavastoviglie di qualità, è importante tenere conto di alcune caratteristiche tecniche fondamentali, come la capienza, la classe energetica e la presenza di funzionalità aggiuntive.

Capienza della lavastoviglie

In una lavastoviglie da 60 cm di larghezza si possono collocare dai 12 ai 14 coperti, ma ne esistono anche di più compatte, di 45 cm di larghezza, per circa 9 o 10 coperti.

I modelli più piccoli sono perfetti, ad esempio, per chi vive solo e dispone di poco spazio, poiché sono conformati in maniera tale da inserirsi nell’angolo cottura di un monolocale.

Le lavastoviglie più moderne, anche se più capienti, sono dotate della funzione per dimezzare il carico, che permette di ridurre i tempi e, di conseguenza, anche il consumo di energia elettrica.

Le funzioni di una lavastoviglie

La presenza di diversi programmi e funzioni può variare tra un modello e un altro, anche se, nella maggior parte dei casi, si utilizzano più frequentemente solo alcune funzionalità, presenti praticamente in tutti gli apparecchi.

Oltre alla possibilità di dimezzare il carico, tra gli “indispensabili” da valutare troviamo il programma che imposta una media temperatura per l’uso quotidiano, e il programma Eco, a bassa temperatura, ideale quando le stoviglie non sono molto sporche e si preferisce risparmiare energia elettrica.

Molte lavastoviglie sono dotate di display e mostrano un segnale di avviso in caso di guasti, anomalie di funzionamento o quando è il momento di aggiungere il sale, escludendo così il rischio di danneggiare la macchina.

È molto utile anche la possibilità di programmare la partenza a distanza di tempo e, soprattutto, il blocco dell’acqua automatico in caso di guasti, che evita il rischio di allagamenti nel caso in cui si verifichino problemi mentre la macchina è in funzione.

La classe energetica

Poiché la lavastoviglie viene utilizzata praticamente ogni giorno, è importante sceglierla in una classe energetica sufficientemente elevata, evitando gli apparecchi eccessivamente economici.

La valutazione dell’etichetta energetica è il modo migliore per assicurarsi un acquisto vantaggioso. Ad oggi, la Classe Energetica di riferimento è la A, mentre la “peggiore” è la G: quest’ultimo indice di prestazione indica un consumo troppo elevato, oneroso per l’ambiente e per il portafogli.

Per ridurre ulteriormente i consumi, si consiglia inoltre di utilizzare sempre la macchina a pieno carico e di evitare, quando possibile, i cicli molto lunghi, oltre che di osservare una scrupolosa pulizia e manutenzione dell’apparecchio.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 7 Maggio 2024 10:35


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