Eric è nato a febbraio, ma per lo stato francese il bambino non esiste: il certificato di nascita non è mai stato fatto

Anabela è una mamma di 37 anni che lo scorso febbraio ha dato alla luce il suo bambino all’ospedale di Creteil e ha deciso di chiamarlo Eric.

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Eric è un bambino sano e in forma dagli occhi blu, pesa 5,7 chili e misura 57 centimetri. Dopo il parto, la mamma Anabela è andata a dichiarare la nascita del suo bambino e quando poi si è recata a ritirare i documenti in comune le è stato detto che il certificato di nascita non era mai stato fatto.

Richiesta ignorata per un motivo totalmente sconosciuto. Anabela è stata così costretta a ricorrere a vie legali.  Questa l’unica spiegazione che ha ricevuto:

“Per un motivo ancora sconosciuto, ma per il quale mi scuso, il certificato di nascita non è stato preso in considerazione. Il direttore ha detto che prima di questo grave errore, ha contattato l’Alta Corte di Créteil per una soluzione”

Per risolvere il problema Anabela ha dovuto aspettare un mese e mezzo il suo certificato di nascita (lei è portoghese) e pagarlo 68 euro.

Nell’attesa che il bambino venga certificato però, per lo stato francese è come se non esistesse, quindi la mamma non può usufruire del congedo di maternità e degli aiuti statali. Ora arranca, con l’aiuto dei parenti, ma vorrebbe solo che suo figlio possa avere un’identità.

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ultimo aggiornamento: 5 Luglio 2022 10:08


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